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Milan, Pioli: "Per lo scudetto serve uno sforzo enorme. Leao può farci vincere qualsiasi partita"

Simone Pace

Pubblicato 22/09/2021 alle 23:41 GMT+2

SERIE A - Il tecnico rossonero è soddisfatto dopo il successo per 2-0 sul Venezia a San Siro: "La settimana è stata molto impegnativa di testa e di gambe, la squadra mi è piaciuta anche nel primo tempo. Se tirerò le orecchie a Theo che parla di scudetto? Assolutamente no, questo entusiasmo e questa empatia che abbiamo creato con i nostri tifosi dobbiamo cavalcarli".

Stefano Pioli durante Milan-Venezia - Serie A 2021-22

Credit Foto Getty Images

"C'è qualche squadra più esperta di noi, non abbiamo in rosa giocatori che hanno vinto tanto ma la società mi ha messo a disposizione una rosa molto forte e completa. Siamo profondi, adesso giochiamo a La Spezia, poi contro Atletico e poi Atalanta. Mi piace sentire che i miei giocatori vogliono vincere, siamo il Milan e dobbiamo provarci. Poi se ci sono squadre più forti lo vedremo sul campo". Ai microfoni di Sky, Stefano Pioli commenta così il successo per 2-0 del Milan sul Venezia a San Siro, tre punti che consentono ai rossoneri di agganciare momentaneamente l'Inter al comando della classifica in attesa di conoscere il risultato di Sampdoria-Napoli in programma giovedì sera. "Ho la fortuna di avere giocatori molto forti e disponibili. Abbiamo giocato una settimana molto impegnativa di testa e di gambe. Mi è piaciuta la squadra anche nel primo tempo", aggiunge il tecnico rossonero

Su Theo Hernandez che ha parlato di lotta scudetto

"Se gli tirerò le orecchie? Assolutamente no, questo entusiasmo e questa empatia che abbiamo creato con i nostri tifosi dobbiamo cavalcarli. Dobbiamo continuare a dimostrare che siamo una squadra forte che se la può giocare. Tutti hanno voglia di vincere, la differenza la fa chi si prepara al meglio per vincere. Se i miei giocatori pensano di poter vincere lo scudetto allora che facciano uno sforzo enorme, solo così si può vincere".

Su Leao

"Credetemi che la cosa più bella è stato ritrovare i giocatori in estate notevolmente migliorati e convinti, Rafa è uno di quelli. Il lavoro fatto l'anno scorso ha dato i suoi frutti. Parliamo di ragazzi di 20 anni, è normale che in un campionato così difficile ci siano state difficoltà. È stato bello ritrovare Leao, Diaz e Tonali così migliorati e più forti. Leao è un giocatore che ci può far vincere qualsiasi partita, ci aspettiamo tanto da lui. Può saltare chiunque, è un grande vantaggio per la nostra fase offensiva".

Su Brahim Diaz

"È un ragazzo che ha sempre creduto nelle sue qualità e che ha avuto bisogno di ambientamento in un campionato diverso. L'anno scorso giocavamo con un centrocampista, lui è un trequartista puro. È tornato con grande piacere a lavorare al Milan con i suoi compagni, sono contento che si stia togliendo delle soddisfazioni".

Su Tonali

"Finalmente sta mettendo in mostra i suoi mezzi fantastici, è un centrocampista completo. Deve sapere che questo è un punto di partenza e non di arrivo, ci saranno ancora tante piccole tappe da superare".
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Cambi sbagliati e Tonali > Locatelli: Juve-Milan, le chiavi

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