Serie A - Plusvalenze, anche Roma e Lazio sotto inchiesta. 18 operazioni sospette. Esiti sportivi dopo l'estate

SERIE A - Dopo la Juventus, anche i due club della capitale rischiano. Le procure di Roma e di Tivoli sono al lavoro ed hanno aperto un'inchiesta rispettivamente su Roma e Lazio. 18 operazioni di mercato sospette (di cui 11 dei giallorossi), valori gonfiati del 30%-50%. Diversi i reati ipotizzati. Difficilmente gli esiti sportivi saranno definiti prima dell’inizio della prossima stagione.

Lazio-Juventus: statistiche e curiosità sul big match della 29ª giornata

Video credit: Eurosport

Le procure di Roma e di Tivoli hanno aperto un'inchiesta rispettivamente su Roma e Lazio. La capitale trema per vicende che si assomigliano a quelle riguardanti la Juventus. Infatti, come racconta La Gazzetta dello Sport, al centro delle indagini ci sarebbero presunte plusvalenze fittizie. Nell'arco temporale di quattro stagioni - dal 2017 al 2021 - sarebbero emerse 18 operazioni di mercato sospette, di cui 11 dei giallorossi (alcune di queste con Sassuolo, Atalanta, Juventus e Verona). Il valore delle plusvalenze gonfiate oscillerebbe tra il 30% e il 50%. Indagati 16 dirigenti, sia del passato che del presente: compresi James Pallotta, Dan Friedkin e Claudio Lotito. I possibili reati sono false comunicazioni sociali e dichiarazioni fraudolente con falsa fatturazione. Per la Lazio tra le ipotesi anche il reato di emissioni di fatture per operazioni inesistenti.

Esiti sportivi dopo l'estate

Le inchieste di Roma e Lazio sono quindi separate. Non è assicurato perciò che andranno avanti di pari passo. E come sostiene La Gazzetta dello Sport, la procura di Tivoli - che indaga sui biancocelesti - forse sarà più rapida. Poi consegnerà i risultati alla procura federale, a capo della quale si trova Giuseppe Chinè. A prescindere da quante pagine riceverà Chinè, è quasi impossibile che si arrivi a sentenza prima dell'inizio della prossima stagione, per l'eventuale archiviazione ci vorrà ancora più tempo. Sono stati sequestrati tablet e pc societari, 15 smartphone dei 16 dirigenti indagati. Manca solo quello di Lotito, per il quale sarà necessaria un'autorizzazione differente, in quanto senatore. Dunque, al termine dell'inchiesta, la mole di dati da analizzare sarà in ogni caso enorme, tra chat e possibili intercettazioni. Gli importi dovrebbero essere comunque di gran lunga inferiori a quelli dell'inchiesta Prisma. Per la Roma, in totale si parla di 42,5 milioni.

La trattativa Spinazzola-Pellegrini tra Roma e Juve

Alla procura di Roma, sono stati consegnati già gli atti dei colleghi di Torino. Tra questi è di loro interesse il dialogo tra il responsabile dell’area tecnica della Juventus, Cherubini, e l’ex direttore finanziario, Bertola, riguardo lo scambio fra Leonardo Spinazzola e Luca Pellegrini. "Perché quando mi dicono Pellegrini... quanto guadagna Pellegrini. Due milioni e due, ma siete scemi? Noi l’operazione Spinazzola-Pellegrini diamo Spinazzola che ha 800mila di contratto, prendiamo Pellegrini a 2 milioni e 2 con un delta di 7 milioni a favore nostro, che ce lo siamo rimangiato di incentivi all'esodo di due anni". Chissà se nelle prossime settimane emergeranno altre intercettazioni di questo tipo.

Le reazioni di Lotito e dei Friedkin

La Lazio è convinta di aver agito correttamente e crede di poterlo dimostrare. Inoltre, ripone la sua fiducia anche nell'avvenuta certificazione da parte di Lega e Federcalcio delle diverse operazioni di mercato che i magistrati hanno ritenuto essere sospette. Ieri, poi, il presidente Lotito si è recato a Formello per incontrare la squadra. La visita aveva lo scopo anche di tranquillizzare il gruppo rispetto alle inchieste.
In casa Roma, invece, ci sono due volti. L'ex presidente Pallotta è stato categorico: "Non abbiamo sbagliato nulla, non c’è stato mai nessun problema nelle nostre operazioni di mercato". I Friedkin invece sono rimasti sorpresi. La nuova dirigenza è indagata per l' operazione che riguardava Kumbulla, Cetin, Cancellieri e Diaby realizzata circa 40 giorni dopo l’acquisizione del club, il 6 agosto 2020. Per intenderci, il ceo Berardi, indagato per aver firmato il bilancio, in quel periodo non era ancora nell'organigramma. Inoltre, molti dei giocatori finiti nel mirino (es. Frattesi) pare abbiano avuto o abbiano un valore di mercato in linea se non superiore a quello fornito al momento del trasferimento. Tuttavia, se le procure sono all'opera, non è da escludere che trovino altri elementi.
picture

Roma, il Feyenoord va: rivivi il 3-1 allo Sparta nel Derby di Rotterdam

Video credit: Eurosport

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità