Rummenigge attacca Agnelli: "Superlega mossa della disperazione, calcio malato anche per colpa sua"
DaEurosport
Pubblicato 23/11/2022 alle 12:19 GMT+1
SUPERLEGA - L'ex ad del Bayern Monaco, intervistato dal Corriere della Sera, lancia pesanti frecciate al presidente bianconero: "La crisi economica di Barcellona e Juve dimostra come la Superlega fosse la mossa della disperazione. Non ho capito perché uno come Andrea Agnelli, che mi ha sempre dato l'impressione di essere intelligente, abbia agito così".
"La crisi economica di Barcellona e Juventus dimostra come la Superlega fosse la mossa della disperazione. E anche il modo dilettantistico in cui l'hanno presentata lo dimostra. La Champions resta la competizione più amata e non ho capito perché uno come Andrea Agnelli, che mi ha sempre dato l'impressione di essere intelligente, abbia agito così". Intervistato dal Corriere della Sera, Karl-Heinz Rummenigge parla in questi termini del presidente della Juve, ovvero proprio colui che l'ex amministratore delegato del Bayern Monaco aveva individuato come successore alla guida dell'ECA. E anche sul concetto di Superlega come antidoto a un calcio malato, Rummenigge ha le idee chiare: "Calcio malato grazie a chi? Anche grazie allo stesso Agnelli. City e PSG, questa è la realtà, hanno drogato il mercato con soldi di Stati esteri portando il mercato fuori controllo. Il Bayern ha una filosofia diversa, con il bilancio in attivo da 30 anni".
"La Superlega è morta"
"Indipendentemente dalle decisioni del 15 dicembre della Corte di Giustizia dell'Unione europea, la Superlega è morta. Nessuna squadra tedesca, inglese e francese la farà mai. Le italiane? Conosco bene Marotta e so che gli piacerebbe guadagnare qualcosa in più. Ma a quale prezzo?".
Sul Bayern Monaco
"Vogliamo vincere ma senza chiedere soldi alle banche, seguendo la mentalità tedesca. Investiamo quello che guadagniamo. E i tifosi hanno una responsabilità, anche finanziaria, nei club".
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