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Serie A - Caso Juan Jesus, Acerbi verrà ascoltato dalla Procura venerdì 22 marzo: si cercano altre testimonianze

Luca Stamerra

Pubblicato 20/03/2024 alle 17:33 GMT+1

SERIE A - Prosegue l'iter della Procura federale dopo che il Giudice Sportivo ha chiesto un approfondimento d'indagine sull'accusa di Juan Jesus di essere stato bollato con l'espressione negr* da Acerbi durante il match Inter-Napoli. Dopo i primi commenti dei due interessati, ora le parole di ognuno verrà messa a verbale. Acerbi verrà ascoltato dalla Procura venerdì 22 marzo.

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Dopo le parole si passa ai fatti. Francesco Acerbi, dopo la polemica sulla presunta espressione di stampo razzista nei confronti del calciatore del Napoli Juan Jesus, verrà ascoltato dalla Procura federale venerdì 22 marzo. Il giocatore, tornato dal ritiro della Nazionale proprio dopo questa polemica, verrà ascoltato in videoconferenza dalla Pinetina, sede del centro di allenamento dell'Inter, e non direttamente a Roma. Acerbi verrà affiancato dal legale dell'Inter, Capellini, e da un rappresentate della Procura federale. Dall'“altra parte”, invece, il Procuratore federale Giuseppe Chiné e i suoi vice a Roma.
Il tema del contendere, ovviamente, sarà capire se Acerbi abbia pronunciato o meno la parola negr* nei confronti di Juan Jesus. Ad oggi, il difensore dell'Inter si è difeso - in un'intervista dopo aver lasciato il ritiro della Nazionale - affermando di non aver mai proferito questa espressione nei confronti dell'avversario. Ora, però, ogni parola sarà messa a verbale dopo l'interrogatorio con la Procura. Oltre ad Acerbi, verrà sentito ovviamente anche Juan Jesus e le testimonianze di altri calciatori che erano nelle vicinanze.
Come segnalato in più casi, dovesse essere accertato che Acerbi ha pronunciato davvero quella parola, verrà squalificato con almeno 10 giornate nel nostro campionato considerando gli ultimi precedenti che ci sono stati.
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