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Marotta: "Cristiche dopo l'eliminazione? Fieri dell'Inter. Lautaro? Il rinnovo entro fine campionato"

Luca Stamerra

Aggiornato 17/03/2024 alle 21:23 GMT+1

SERIE A - Beppe Marotta prova a tranquillizzare l'ambiente dopo l'eliminazione dalla Champions League. In casa Inter, la società è comunque soddisfa del lavoro fatto da Simone Inzaghi e tutta la squadra in questa stagione. Ora però massima concentrazione sul campionato perché nulla è ancora definito dice il dg. Marotta chiarisce poi la posizione su Lautaro: il rinnovo arriverà entro giugno.

Inzaghi: "Troppe occasioni sprecate, a Thuram ho detto che..."

L'Inter riparte dal campionato dopo la clamorosa eliminazione dalla Champions League. Non è stata una bella serata quella del Wanda Metropolitano, visto l'uscita di scena ai rigori, ma c'è un campionato da andare a conquistare. Marotta rassicura tutti, affermando che la società è assolutamente soddisfatta del lavoro fatto dalla squadra in questa stagione, nonostante la battuta d'arresto in Champions. Poi su Lautaro e la telenovela sul rinnovo: l'argentino firmerà entro la fine del campionato.

Come si riparte dopo la delusione di Madrid?

Quando si parla di Inter, in tutte le sue componenti, dirigenziali e tecniche, bisogna anche gestire questi momenti. Sicuramente non è un momento negativo. Mi sento di riprendere il contenuto di uno striscione della Curva che è apparso al loro arrivo in pullman e che dice 'siamo fieri di voi'. Lo è anche la società, siamo orgogliosi del percorso intrapreso da questo gruppo e dal nostro allenatore, continuiamo con grande ottimismo e coraggio

Critiche troppo feroci dopo l'eliminazione?

Quando si è un grande club come l'Inter dobbiamo accettarle e conviverci, avendo però nello stesso tempo la consapevolezza di quello che abbiamo fatto finora. La nostra è una stagione bellissima. Ci tengo a sottolineare la differenza fra l'essere primi in campionato e qualificarsi in Champions. Mentre il campionato lo vince sempre la squadra più forte in assoluto, essendoci 38 tappe a disposizione, le competizioni europee non le vincono sempre le più forti. Certamente arrivano in alto, ma poi ci sono tante componenti. Dal sorteggio agli infortuni... Con il vecchio regolamento saremmo passati, è cambiato, ci siamo adeguati, ma la differenza sarebbe minima. La lotteria dei rigori, probabilmente anche inesperienza, e errori che sono stati fatti, ma tutto questo va catalogato con grande ottimismo e deve essere un tesoro per il futuro
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Simone Inzaghi e Francesco Acerbi, Inter, Serie A 2023-24

Credit Foto Getty Images

Ha qualcosa da rimproverare alle seconde linee?

Ci sono occasioni in cui magari le seconde linee sono determinanti, altre un po' meno, ma questo fa parte del gioco e vale anche per le prime linee. Quando sei in un grande club si parla di 24 giocatori, che devono sempre rispondere in modo migliore. Ci sta, le performance non sono sempre uguali e conta anche quello che è il nostro potere negoziale. Abbiamo allestito una squadra in base alle nostre potenzialità e siamo contenti della nostra stagione che non si può non annoverare positivamente

Grande umiltà contro il Napoli

Intanto siamo primi in classifica e abbiamo un bel margine di vantaggio sugli avversari, ma non dobbiamo assolutamente sederci, ci sono ancora tanti punti a disposizione e dobbiamo conquistarlo il più in fretta possibile e sarebbe bello accompagnarlo a un record di punti. Restiamo concentrati per conquistare quello che potrebbe essere qualcosa di straordinario per la storia dell'Inter e del calcio italiano. Oggi massimo rispetto per gli avversari e grande umiltà da parte nostra
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Lautaro Martinez

Credit Foto Getty Images

Sul rinnovo di Lautaro

Per quanto riguarda Lautaro, sicuramente arriveremo a una conclusione prima della fine del campionato. Oggi stiamo rallentando semplicemente perché ci siamo dedicati a impegni diversi, ma il rapporto con lui e il suo agente è splendido, quindi non si può che arrivare ad un'unica soluzione che è quella del prolungamento

Un pensiero a Joe Barone

Abbiamo appreso la brutta notizia che riguarda il collega Joe Barone e vogliamo manifestare tutto il nostro affetto e la nostra vicinanza a lui, alla famiglia e a tutta la Fiorentina in questo momento così difficile
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