Roma, dopo l'addio di Mourinho, riecco Chris Smalling: "Periodo frustrante, ma la Roma è la mia priorità assoluta"

DaEurosport

Pubblicato 18/01/2024 alle 13:51 GMT+1

CALCIO, SERIE A - Dopo l'esonero di José Mourinho, Chris Smalling torna a "parlare" con una lunga lettera via social. Il difensore della Roma ha spiegato nel dettaglio la sua situazione, confermando di non aver mai chiesto la cessione e di voler restare in giallorosso anche negli anni a venire. Ecco tutte le parole di Smalling.

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L'esonero di José Mourinho non ha soltanto portato all'arrivo di Daniele De Rossi quale nuovo allenatore della Roma, ma anche a un "ritorno in campo". No, non sul verde dell'Olimpico, dato che fastidi muscolari e tendiniti ancora persistono, ma almeno sui social e per parlare proprio della maglia giallorossa. Il protagonista è ovviamente Chris Smalling, finito al centro della bufera dopo alcune dichiarazioni dello Special One in conferenza stampa e oggi autore di una lettera via social in cui ha spiegato un po' la sua particolare situazione.

"Gli ultimi mesi sono stati i più frustranti della mia carriera. Ci sono cose, nel calcio come nella vita, che possiamo controllare, e altre che invece sfuggono al nostro controllo. Questo infortunio appartiene alla seconda categoria. A nessun calciatore piace trascorrere le proprie giornate su un lettino fisioterapico. Questo periodo lontano dai miei compagni, contrassegnato da un imprevisto dopo l'altro, mi ha messo a dura prova [...] La priorità assoluta è garantire che io possa giocare per l'AS Roma al massimo delle mie potenzialità per gli anni a venire".

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Questo è soltanto un estratto della lunga lettera condivisa via Instagram e in cui il difensore inglese ringrazia peraltro anche Mourinho: "Inoltre, colgo l'occasione per ringraziare José e il suo staff per il sostegno nelle ultime tre stagioni". Un rapporto, quello col tecnico portoghese, che si era tuttavia deteriorato (e non poco) negli ultimi mesi ed è anche per questo motivo che, prima di salutare Mourinho, nella sua lettera Smalling ribadisce con forza la sua posizione da giocatore giallorosso: "Vorrei anzitutto mettere in chiaro che non ho mai né chiesto né contemplato di lasciare questo grande club".

Il Telegraph intanto ricorda che Mourinho aveva già criticato la disponibilità al sacrificio di Smalling, quando entrambi erano al Manchester United. Nel 2016, l'ormai ex allenatore della Roma disse infatti che "Smalling era troppo cauto nell'approccio, nel dichiararsi disponibile per le partite". Una situazione poi non così diversa da quella degli ultimi mesi, in cui lo Special One continuava a ribadire che forse Smalling non era in grado di "sopportare il dolore" e che aveva "una bassa soglia di sopportazione del dolore". Tutti motivi per cui non forzava il rientro in campo e si limitava a svolgere fisioterapia per recuperare da problematiche muscolari e tendiniti.