Thuram sul presunto caso di razzismo di Acerbi: "In casi simili meglio non andare in nazionale"

DaEurosport

Pubblicato 21/03/2024 alle 13:00 GMT+1

CALCIO, SERIE A - Dal ritiro della Francia, Marcus Thuram dice la sua sul presunto caso di razzismo che sta coinvolgendo Francesco Acerbi. "In casi simili è meglio non andare in nazionale, ma restare col club e chiarire la propria posizione. In casi di razzismo bisogna uscire dal campo e far capire a tutti che è una cosa inammissibile".

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Il caso dei presunti insulti razzisti, che Francesco Acerbi avrebbe rivolto a Juan Jesus durante Inter-Napoli del 17 marzo scorso, continua a tenere banco. Se finora nessun compagno nerazzurro del difensore aveva rilasciato commenti in merito, la novità sta nel fatto che ci pensa Marcus Thuram a spezzare questo silenzio direttamente dal ritiro della Francia.

"Quando c'è una procedura così grave in corso, il giocatore deve rimanere al club per difendersi o per dire ciò che è successo. Non è il caso di andare in nazionale in tali momenti". L'attaccante interista non prende posizione nel difendere a spada tratta il compagno, ma continua nel suo impegno in prima linea contro il razzismo.

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Non a caso, Thuram condivide quanto aveva fatto Mike Maignan, suo compagno di nazionale nonché portiere del Milan, durante la trasferta con l'Udinese: "Sono d'accordo con lui quando dice che bisogna uscire dal campo. Bisogna sbattere il pugno sul tavolo per far capire a tutti che il razzismo è inammissibile".