Serie B - Borini salva Pirlo alla Sampdoria: doppietta e 2-0 al Cosenza. Il Catanzaro sogna: ora è 2°!

sab. Bari-Modena 1-1 [72' Sibilli (B), 83' Manconi (M)]

sab. Cremonese-Südtirol 0-1 [83' aut. Ravanelli (S)]

sab. Lecco-Ascoli 0-2 [35' Nestorovski (A), 55' Quaranta (A)]

sab. Pisa-Cittadella 2-1 [16' Piccinini (P), 70' Esteves (P), 90'+4 Magarssi (C)]

sab. Ternana-Brescia 0-1 [70' D. Bisoli (B)]

sab.. Catanzaro-FeralpiSalò 3-0 [51' Vandeputte (C), 74' Biasci (C), 78' aut. Bacchetti (C)]

dom. Sampdoria-Cosenza 2-0 [61' rig. e 81' Borini (S)]

dom. Reggiana-Venezia 1-0 [47' Gondo (R)]

lun. Palermo-Spezia h. 20,30

N.B. - Martedì 24 ottobre sono in programma i due recuperi della 1a giornata Brescia-Modena e Pisa-Lecco, entrambe con fischio d'inizio alle 18,30.

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Catanzaro di mister Vivarini sempre più in alto (ora a 21 punti) e con fondate speranze addirittura di promozione diretta. Allo stadio "Nicola Ceravolo", contro un'altra neopromossa come la FeralpiSalò, ecco arrivare la terza vittoria consecutiva (questa volta per 3-0) dopo quelle contro Sampdoria e Südtirol, mentre la striscia di risultati utili si allunga a quota 5. Dopo svariati tentativi di Pietro Iemmello nel primo tempo, il match si sblocca nella ripresa: al 51', dopo un disastro difensivo di Ceppitelli, è Vandeputte ad approfittare con un conclusione bassa e precisa. Il 2-0 arriva al 74' con Biasci, abile a insaccare con uno splendido tuffo di testa su cross dalla destra di Stoppa. Chiude i conti, 4' più tardi, un'autorete di Loris Bacchetti, che devia nella porta di Semuel Pizzignacco un tentativo di cross dalla destra del solito Vandeputte.

Procede il cammino "immacolato" del Brescia di mister Gastaldello, ancora senza sconfitte: dopo 1uattro pareggi consecutivi, le Rondinelle tornano anche a vincere e lo fanno al "Libero Liberati" contro la Ternana in un match combattuto e aperto ad ogni risultato con un botta e risposta continuo delle due squadre in zona d'attacco. A decidere la contesa, la bella realizzazione al 70' di capitan Demetrio Bisoli, abile (su palla allontanata di testa di Capuano, poi espulso) ad agganciare il pallone di destro a gamba alta e a spedirlo in rete, dal limite, con un sinistro rasoterra precisissimo. Brescia, ora, a 13 punti in classifica con 7 gare disputate. E, da martedì, iniziano i recuperi iniziando dalla sfida casalinga al Modena, valevole per la 1a giornata.

Decima giornata di gioia in casa Bisoli. Esulta anche papà Pier Paolo, corsaro allo "Zini" contro la Cremonese (sua ex quadra) 1-0. Fatale l'autorete all'83' di Luca Ravanelli il quale, in estirada, infila il proprio portiere Sarr intercettando, nella maniera sbagliata, il cross basso dalla destra di Cisco. Mastica amaro mister Giovanni Stroppa, fermo a 13 punti., agganciato proprio dagli altoatesini.

Laterale sinistro portoghese box to box, classe 2002, prodotto del sempre florido settore giovanile del Porto, con cui vanta anche due presenze in prima squadra nella stagione 2019-2020. Grande protagonista del match casalingo contro il Cittadella, prima con un palo colpito nel primo tempo su tiro a giro dai venti metri, poi con la rete (la sua prima in Italia) del momentaneo 2-0 dopo una veloce triangolazione chiusa con Torregrossa. Nel giro della nazionale lusitana under 21, a Pisa è giunto già dalla passata stagione e a titolo definitivo. Giocatore che, con ogni probabilità, lo vedremo molto resto ad altissimi livelli.

Straordinaria coreografia della Curva Sud della Sampdoria, per ricordare i 30 anni dalla scomparsa del presidentissimo dello Scudetto (e di tanti altri successi) Paolo Mantovani, avvenuta il 14 ottobre 1993. Gigantografia sventolata, fascia di capitano ad hoc e striscione col messaggio "Hai tracciato la strada cambiando la storia, grazie Paolo". In campo, contro il Cosenza, la doppietta di Fabio Borini riporta il successo (2-0), il primo stagionale a Marassi (dove, fino a ieri, si erano registrate solo sconfitte) e il secondo complessivamente dopo quello della prima giornata a Terni. mister Andrea Pirlo salva la panchina e Samp, ora, a quota 7 punti: primo passo per la lunga risalita?