Ciclismo su pista, Mondiali Roubaix 2021- L'Italia di Ganna vola: sarà finale per l'oro contro la Francia

L'Italia cambia, ma è sempre vincente. Rispetto al quartetto che aveva disputato le qualificazioni nel primo pomeriggio, esce Lamon che lascia il posto a Bertazzo, ma le frecce azzurre continuano a volare. Nello scontro diretto con la Gran Bretagna finisce tanto a poco, con l'Italia che fa segnare il tempo di 3'46''760, il miglior tempo di questa prima giornata dei Mondiali. Nonostante la presenza di Hayter, i britannici scivolano a 4''817 di ritardo, venendo quasi raggiunti proprio dal quartetto italiano. La sorpresa non è tanto in questo risultato, ma nello scoprire chi sarà la sfidante dell'Italia. Nella finalissima di giovedì, infatti, ci sarà la Francia. Con la spinta del proprio pubblico, i transalpini guidati da Benjamin Thomas colgono anche loro un fantastico risultato. Un 3'47''816 che annichilisce la Danimarca, aspirante al titolo, ma fuori addirittura dalla finale. È vero che i danesi avevano rifondato dopo Tokyo, ma che brutto risultato... Italia che torna invece a disputare una finale per l'oro a 24 anni dall'ultima volta. Quando l'Italia divenne campione del mondo contro l'Ucraina ai Mondiali di Perth nel 1997. Una bella giornata, considerando anche l'oro per Martina Fidanza nello scratch.

Si parte con le sfide per i piazzamenti con Russia-Polonia e Svizzera-Germania. Un bel risultato potrebbe addirittura regalare il ripescaggio per la finale 3°/4° posto. La Russia batte la Polonia, così come la Svizzera supera la Germania. Sono gli elvetici però a sognare grazie all'ottimo 3'52''569.

Cominciano le semifinali e si parte con Danimarca-Francia, con un ulteriore cambio per i danesi che inseriscono nel quartetto Malmberg al posto di Skivild. I campioni del mondo e campioni europei in carica, però, vengono semplicemente schiacciati dal quartetto francese. che fermano il crono a 3'47''816, mentre la Danimarca scivola a 3'52''275. Di un pelo, ma veramente di un pelo, meglio della Svizzera, col rischio per la Danimarca di finire anche fuori dalle prime quattro.

Tocca poi a Italia-Gran Bretagna. Da una parte i campioni olimpici Consonni, Milan e Ganna più Bertazzo, entrato per disputare questa semifinale, dall'altra Hayter, Vernon, Woods e Tanfield. Anche qui non c'è stata storia, considerando che già al 1° km i britannici pagavano 1''419, poi 2''716 a metà gara. Il divario era così importante che a fine terzo giro pensavamo già nel ricongiungimento, ma sia la Gran Bretagna che l'Italia hanno alzato il ritmo. L'Italia per battere - idealmente - il tempo della Francia, i britannici per evitare da uscire dalla top 4. Altra straordinaria prestazione da parte degli azzurri che tornano a lottare per un oro mondiale. Non capitava dal 1997.