Ciclismo - Doping, Matteo De Bonis squalificato per 3 anni per uso di EPO

DaLuca Stamerra

Pubblicato 05/07/2021 alle 22:45 GMT+2

CICLISMO - Si chiude il capitolo Matteo De Bonis, con l'UCI che formalizza la squalifica di 3 anni all'ex, ormai, corridore della Vini Zabù che era risultato positivo all'EPO in un controllo fuori competizione del febbraio scorso. A causa di questa seconda positività in pochi mesi (anche Spreafico era risultato positivo al doping in ottobre), la Vini Zabù era stata sospesa per 30 giorni.

Andrea Bartolozzi, Simone Bevilacqua, Alessandro Iacchi, Jan Petelin, Matteo De Bonis, Etienne van Empel, Mattia Bevilacqua alla presentazione della Brussels Cycling Classic 2020 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

Dopo Matteo Spreafico, è stata la volta di Matteo De Bonis. Due positività al doping nel giro di pochi mesi che hanno messo in seria difficoltà la Vini Zabù, che non ha poi partecipato al Giro d'Italia 2021. Il team toscano si è autosospeso, anche se sarebbe poi arrivata la sospensione direttamente dall'UCI secondo il protocollo antidoping fornito alle squadre. Dopo le indagini del caso, il massimo organismo internazionale ha ora rivelato la squalifica ufficiale per il corridore che non potrà più gareggiare fino al 29 marzo 2024.

Una squalifica quindi di 3 anni per Matteo De Bonis, una durata solitamente standard, con la speranza che questa squalifica possa sensibilizzare tutto l'ambiente e il corridore stesso. Il classe '95, comunque, si è subito preso la piena responsabilità del gesto, ammettendo l'utilizzo di sostanze dopanti per migliorare l'allenamento. Era risultato positivo all'EPO durante un controllo fuori corsa dello scorso 16 febbraio, con ancora 0 giorni di corsa ufficiali in questo 2021.

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