Il percorso, le altimetrie e la guida completa al Giro d'Italia

1. Peter Sagan (Bora Hansgrohe) 108 punti;

2. Fernando Gaviria (UAE Emirates) 91 punti;

3. Davide Cimolai (Israel) 91 punti;

4. Elia Viviani (Cofidis) 79 punti;

5. Giacomo Nizzolo (Qhubeka Assos) 76 punti;

6. Francesco Gavazzi (Eolo Kometa) 42 punti;

7. Matteo Moschetti (Trek Segafredo) 42 punti;

8. Filippo Tagliani (Androni Giocattoli Sidermec) 39 punti;

9. Dries De Bondt (Bardiani-CSF-Faizanè) 39 punti;

10. Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizanè) 39 punti;

11. Andrea Vendrame (AG2R Citroën) 38 punti

Volata importante anche per definire la classifica a punti. Per ora c'è Peter Sagan davanti a tutti, ma con Cimolai e Gaviria che danno battaglia subito dietro

Ecco i favoriti:

Elia VIVIANI (Cofidis);

Giacomo NIZZOLO (Qhubeka Assos);

Fernando GAVIRIA (UAE Emirates);

Peter SAGAN (Bora Hansgrohe);

Davide CIMOLAI (Israel);

Dylan GROENEWEGEN (Jumbo Visma);

Filippo FIORELLI (Bardiani-CSF-Faizanè);

Matteo MOSCHETTI (Trek Segafredo);

Riccardo MINALI (Intermarché-Wanty-Gobert);

Vincenzo ALBANESE (Eolo Kometa);

Stefano OLDANI (Lotto Soudal);

Dries DE BONDT (Alpecin Fenix);

Lawrence NAESEN (AG2R Citroën);

David DEKKER (Jumbo Visma);

Andrea PASQUALON (Intermarché-Wanty-Gobert)

Facciamo subito la conta di chi potrà vincere...

3'51'' il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo maglia rosa per ora però non guidato da nessuna squadra. Ci sono due corridori davanti, tra questi De Bondt che potrebbe addirittura provare la volata in quel di Verona. Con lui c'è De Gendt

Quello messo meglio in classifica generale è Simon Pellaud che ha un ritardo di +1h35'06''. Non fa ovviamente paura a Bernal e a tutti gli altri

Non manca però la fuga e sono sempre i soliti in questo caso. Abbiamo i primi due della classifica dei fuggitivi: Simon Pellaud (Androni Giocattoli Sidermec) e Umberto Marengo (Bardiani CSF Faizané), con loro anche Samuele Rivi (Eolo Kometa)

Queste le parole di Viviani dopo la clamorosa notizia di ieri: "Sono davvero molto orgoglioso. Sarà un’emozione incredibile sfilare a Tokyo con la bandiera italiana. Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno appoggiato, in particolare il presidente Malagò che, evidentemente, è molto legato all’oro che ho conquistato a Rio. Mi hanno comunicato che ero stato nominato portabandiera mentre ero in gara. Nonostante fosse una tappa dura, da quel momento, per me è diventata semplicissima. Domani voglio vincere per festeggiare nel migliore dei modi"

Oggi che Elia Viviani avrà una motivazione extra dopo essere stato nominato come portabandiera per la spedizione azzurra ai Giochi Olimpici di Tokyo. Lui che è stato oro alle ultime Olimpiadi di Rio 2016. Poi si arriva a Verona, è il giorno perfetto per lui...

Oggi si torna a sprintare e potrebbe essere l'ultima occasione per i velocisti puri. Anche perché dopo ci saranno le tappe di Gorizia e di Stradelli, con finali molto mossi che potrebbero favorire su tutti un Sagan più adatto a certi percorsi. Ultima occasione per Viviani e Nizzolo?

Buongiorno a tutti gli amici di Eurosport da Luca STAMERRA (Twitter: @StamLuca). Quest'oggi siamo in DIRETTA per raccontare insieme a voi la 13a tappa del Giro d'Italia, frazione da Ravenna a Verona di 198 km.

Ecco i favoriti della tappa di Verona. L'Italia vincerà la sua seconda tappa consecutiva?