Giro delle Fiandre - Chi è Kasper Asgreen? L'uomo che ha battuto due volte Mathieu van der Poel
Aggiornato 05/04/2021 alle 09:48 GMT+2
GIRO DELLE FIANDRE - Come alla Milano-Sanremo, anche la seconda Monumento del 2021 viene vinta da un outsider. Non che Asgreen fosse un signor nessuno, considerando che aveva dato una bella passata a van der Poel e van Aert neanche due settimane fa alla E3 Saxo Bank Classic. Tutti si aspettavano Alaphilippe, ma la Deceuninck Elegant si è giocata la carta del danese che arrivò 2° nel 2019.
Sorpresa! Non poteva mancare nella giornata di Pasqua e non manca al Giro delle Fiandre. Anche se si può definire sorpresa fino ad un certo punto... Come alla Milano-Sanremo, anche la seconda Monumento della stagione vede un vincitore diverso dai favoriti. Delusi i tre grandi (van der Poel, van Aert e Alaphilippe), terzo il campione olimpico Van Avermaet, lontanissimi Kristoff, Sagan e Bettiol che questa corsa l'avevano già vinta. Questa volta è Kasper Asgreen ad issarsi sul gradino più alto del podio e la domanda sorge spontanea. Ma chi è Asgreen? Gli appassionati di ciclismo già lo conoscono, tra piazzamenti e quella maglia di campione danese, oltre al grandissimo lavoro di gregariato per la Quick Step. Alaphilippe gli ha lasciato semaforo verde e il danese ha dimostrato di essere molto più di un gregario e, anzi, di poter essere un cliente difficile anche per altre Classiche e Mondiali (che abbiano questo genere di percorso). Chi invece è più naif da questo punto di vista, abituato solo ai grandi nomi, potrebbe aver storto il naso a leggere il nome del vincitore...
Arrivò 2° al Giro delle Fiandre 2019
Parliamoci chiaro. Asgreen non è un signor nessuno e, come Stuyven alla Sanremo, parliamo di un corridore che aveva già mostrato qualcosa di interessante in carriera. Proprio per citare il Giro delle Fiandre, Kasper Asgreen aveva raccolto un 2° posto nell'edizione del 2019, quella vinta da Alberto Bettiol. Era stato il più performante della Quick Step in quella corsa, visto che Gilbert non riuscì a concludere la gara. Asgreen partì all'attacco, ma troppo tardi, non riuscendo a rimontare sul tentativo di Bettiol che arrivò da solo. L'anno scorso si è rivisto al Fiandre, questa volta con il ruolo classico di gregario, preparando il terreno in vista dello scatto di Alaphilippe sullo Steenbeekdries. Il gregario è il suo mestiere, vero, ma il danese si è riscoperto punta di diamante in queste Classiche.
8 vittorie in carriera e aveva già battuto van der Poel e van Aert
Asgreen ha raggiunto quota 8 vittorie in carriera col Fiandre ma, guardando chi si è messo dietro quando ha vinto, sì può notare la potenza di questo corridore. Al netto di campionati nazionali danesi, il suo primo successo lo trova a South Lake Tahoe al Tour di California. Batte van Garderen allo sprint ristretto, dopo aver seminato Moscon, Pogacar e Schachmann. Quel Tour di California lo concluderà al 3° posto a 17'' da un certo Pogacar che cominciava a spopolare. È vero, parliamo di una corsa a tappe breve - di 7 tappe - ma Asgreen aveva fatto meglio di George Bennett, di Richie Porte, di Großschartner, di van Garderen. In teoria corridori che fanno classifica nei Grandi Giri. Vince una tappa al Giro di Germania, frazione da Classica, battendo Stuyven, Colbrelli e Hirschi, vince poi la Kuurne-Bruxelles-Kuurne anticipando Nizzolo, Kristoff, Jakobsen, Stuyven e compagnia. Insomma, quando si fanno certi tipi di percorsi, Asgreen c'è sempre. Nel 2019, per lui da ricordare, c'è anche un 2° posto nella tappa di Gap al Tour de France, dove solo un eccellente Trentin riuscì a batterlo.
Le vittorie di Kasper Asgreen
Stagione | Corsa |
2017 | Europei Under 23 a cronometro |
2019 | 2a tappa Tour of California |
2019 | Campione nazionale a cronometro di Danimarca |
2019 | 3a tappa Giro di Germania |
2019 | Kuurne-Bruxelles-Kuurne |
2020 | Campione nazionale di Danimarca |
2020 | Campione nazionale a cronometro di Danimarca |
2021 | E3 Saxo Bank Classic |
2021 | Giro delle Fiandre |
In questa stagione ha avuto più carta bianca e i risultati dimostrano il perché. Prima del Fiandre c'è stata anche la E3 Saxo Bank Classic. Vi ricordate cosa ha fatto Asgreen? Attacco a -66,7 km dall'arrivo, costringe van der Poel e van Aert ad una fatica immane per essere ripreso e, alla resa dei conti, quando tutti aspettano Stybar e Sénéchal, riscatta in faccia a van der Poel per poi vincere la corsa in solitaria.
Al Fiandre ha fatto di meglio, non volendo prendere e scappare. Ha marcato a uomo van der Poel, ha risposto a tutti i suoi attacchi, ha resistito e ha anche rimontato quando aveva perso qualche metro sul Paterberg. Già questo aveva fatto scattare un campanello dall'allarme nella testa di VDP. I due se la giocano allo sprint, con van Aert sfinito dai tanti attacchi, ma chi vince la volata? In teoria van der Poel è più forte, ma Asgreen lo disintegra anche lì. Chapeau. E non sarà l'ultima corsa di spicco che vincerà.
Rivivi il Giro delle Fiandre On Demand (Contenuto Premium)
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità