TIRRENO-ADRIATICO - Philipsen cade all'ultima curva, vince Bauhaus a Gualdo Tadino. 2° Jonathan Milan

DaPietro Pisaneschi

Aggiornato 06/03/2024 alle 17:11 GMT+1

TIRRENO-ADRIATICO - Volata interminabile a Gualdo Tadino. Phil Bauhaus centra la prima vittoria stagionale sfruttando un ottimo lavoro della Baharain Victorious nel finale. Alle spalle del tedesco, Jonathan Milan che chiude 2° e Kevin Vauquelin che ottiene 4" di abbuono in chiave classifica generale. Una caduta ai -300 megli taglia fuori dai giochi Philipsen. Resta leader Juan Ayuso.

Philipsen cade, Bauhaus batte Milan a Gualdo Tadino: rivivi l'arrivo

L'arrivo di Gualdo Tadino porta bene alla Bahrain Victorious. Nella città dove vinse Matej Mohorič al Giro d'Italia 2018, Phil Bauhaus mette a segno il primo successo stagionale nel 2024. Sua la terza tappa della Tirreno-Adriatico, la frazione più lunga di questa edizione della Corsa dei due Mari. Il tedesco sfrutta l'ottimo lavoro di squadra nel finale tortuoso in salita al 3% e batte allo sprint Jonathan Milan, che si consola con il secondo podio in tre giorni e indossa la maglia ciclamino di leader della classifica a punti. Terzo chiude Kevin Vauquelin che sgranocchia qualche secondo in classifica generale. Volata condizionata dalla caduta di Jasper Philipsen all'ultima curva quando mancavano appena 300 metri alla conclusione.

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Giornata fredda e piovosa alla Tirreno-Adriatico. I corridori ripartono da Volterra con 7°C sotto una leggera grandinata. Si avvantaggiano subito in due. Sono Jan Stockli (Corratec-Vini Fantini), protagonista della fuga anche nella seconda frazione, e Samuele Zoccarato (VF Group-Bardiani CSF-Faizané), corridore esperto che pedala spesso davanti a tutti lontano dal gruppo. I due arrivano a guadagnare anche 11 minuti mentre attreversano le campagne senesi in direzione dell'Umbria. Intanto, il gruppo sorveglia e il tempo muta passando dalla pioggia al sole continuamente. Stockli si aggiudica il traguardo volante di Sant'Arcangelo sul Trasimeno mentre ai -80 km dalla conclusione, Zoccarato saluta il compagno d'avventura e prosegue l'azione da solo. Obiettivo del veneto è quello di scollinare per primo sull'unico GPM di giornata a Casacastalda, ma il gruppo ha altre idee.

Fa freddo in Umbria, Vingegaard costretto all'ammiraglia per coprirsi

La pioggia e il freddo rendono la vita difficile a Vingegaard. Il danese prima si ferma a bordostrada per indossare una mantellina più pesante poi si fa aiutare dalla propria ammiraglia nel tirare su la zip per ripararsi. Al di là delle difficoltà climatiche però, Vingegaard sta bene e nel tratto in falsopiano che anticipa la salita verso il GPM torna a farsi vedere davanti al gruppo inseguitore. L'azione di Zoccarato si esaurisce dopo 200 km. Non è la sua fuga più lunga in carriera visto che alla Sanremo del 2023 trascorse 250 km davanti al gruppo. Ai -21 km la situazione è di gruppo compatto e in testa si mette a fare l'andatura la EF Education-Easy Post. Obiettivo della squadra in maglia rosa è quello di fare selezione in vista nel finale, tagliando fuori le ruote più veloci. Il ritmo è alto ma i velocisti resitono e così la EF si accontenta dei punti al GPM raccolti da Carapaz necessari per indossare la maglia verde di leader degli scalatori.

Si arriva al tratto finale in leggera ascesa a velocità folle. Gli Alpecin Deceuninck lavorano per Philipsen, mentre la Lidl Trek tiene al coperto Jonathan Milan. Perde terreno invece Girmay, uno dei favoriti di giornata. Ai -900 metri spuntano dal nulla le maglie della Bahrain Victorious che riportano in testa Bauhaus a velocità doppia. Nel tortuoso finale, Philipsen scivola sul più bello sbagliando ad impostare la curva ai -300 metri. Nessun altro velocista cade e Bauhaus batte nettamente allo sprint Milan che chiude secondo e si consola con la maglia ciclamino. Terzo Vauquelin, scalatore dallo spunto veloce, che si prende l'abbuono. Chiudono in Top 10 anche Bettiol, Vendrame, Velasco e Caruso. Ayuso, protetto dai compagni per tutta la giornata, resta in maglia azzurra di leader della generale.

Philipsen cade, Bauhaus batte Milan a Gualdo Tadino: rivivi l'arrivo

L'ordine d'arrivo di giornata

Corridore	Tempo
1. Phil Bauhaus (Bahrain Victorious)	5: 25'51"
2. Jonathan MILAN (Lidl-Trek)	s.t.
3. Kevin VAUQUELIN (Arkea-B&B Hotels)	s.t.
4. Alberto BETTIOL (EF Education-Easy Post)	s.t.
5. Andrea VENDRAME (Decathlon Ag2R La Mondiale)	s.t.
6. Simone VELASCO (Astana)	s.t.
7. Damiano CARUSO (Bahrain Victorious)	s.t.
8. Marius MAYRHOFER (Tudor)	s.t.
9. Kevin VERMAERKE ( Team DSM-firmenich PostNL)	s.t.
10. Nikias ARNDT (Bahrain Victorious)	s.t.

La classifica generale provvisoria

Corridore	Tempo
1. Juan AYUSO (UAE Team Emirates)	10:09' 22"
2. Jonathan MILAN (Lidl-Trek)	+6"
3. Kevin VAUQUELIN (Arkea-B&B Hotels)	+14"
4. Antonio TIBERI (Bahrain Victorious)	+17"
5. Jonas VINGEGAARD (Team Visma-Lease a Bike)	+22"
6. Romain GREGOIRE (Groupama-FDJ)	+22"
7. Jay HINDLEY (Bora Hansgrohe)	+24"
8. Neilson POWLESS (EF Education Easy Post)	+26"
9. David Max POOLE (Team Dsm-firmenich PostNL)	+26"
10. Lennard KAMNA (Bora Hansgrohe)	+26"

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La Tirreno-Adriatico 2024 LIVE su Discovery+ e Eurosport

La 59ª edizione della Corsa dei due mari in programma dal 4 al 10 marzo, sarà trasmessa in diretta streaming su Discovery+. Inoltre, sarà visibile in tv sui canali Eurosport, presenti su Sky Sport e DAZN. Di seguito la programmazione completa su D+

Prima tappa (cronometro): collegamento a partire dalle 13:05
Seconda, terza, quarta, quinta tappa: collegamento a partire dalle 13:05
Sesta e settima tappa: collegamento a partire dalle 14:20

Tirreno-Adriatico 2024 : il programma

Tappa 1 (04/03): Lido di Camariore-Lido di Camariore (cronometro, 10 km) REPORT (Vincitore di tappa: Ayuso; Maglia azzurra: Ayuso)
Tappa 2 (05/03): Camaiore-Follonica (198 km) REPORT (Vincitore di tappa: Philipsen; Maglia azzurra: Ayuso)
Tappa 3 (06/03): Volterra-Gualdo Tadino (220 km)
Tappa 4 (07/03): Arrone-Giulianova (207 km)
Tappa 5 (08/03): Torricella Sicura-Valle Castellana (146 km)
Tappa 6 (09/03): Sassoferrato-Cagli (Monte Petrano) (180 km)
Tappa 7 (10/03): San Benedetto del Tronto–San Benedetto del Tronto (154 km)