Pogacar rischia di saltare Tour dopo l'operazione? Il medico: "Dovrebbe farcela, ma lo scafoide è un osso complicato"
Pubblicato 24/04/2023 alle 23:40 GMT+2
TOUR DE FRANCE - Due anni fa ci fu la corsa contro il tempo di Vincenzo Nibali che in 3 settimane recuperò dalla frattura dello scafoide per poi riuscire a fare in tempo il Giro d'Italia. Quella però era una frattura composta e il suo Giro non fu da ricordare. Cosa accadrà a Pogacar? La sua frattura è stata scomposta e ci vorranno 6 settimane per guarire completamente. Ma lui già pensa ai rulli.
L'operazione di riduzione della frattura, scomposta, allo scafoide della mano sinistra è completamente riuscita e Tadej Pogacar è già tornato a casa dopo il brutto ko rimediato alla Liegi-Bastogne-Liegi che ha visto il corridore sloveno lasciare la Classica dopo appena 85 km. Pogacar sognava il Trittico delle Ardenne nella stessa stagione, dopo aver vinto Amstel Gold Race e Freccia Vallone, ma ora deve pensare solo e soltanto alla corsa al Tour de France. Non solo perché è il prossimo obiettivo di una stagione che l'ha visto vincere, finora, 12 corse in 19 giorni di gara, ma proprio perché la guarigione del polso durerà circa 6 settimane secondo le stime dello staff medico della UAE Emirates. Lo ha precisato Adriano Rotunno, direttore medico del club, che ha confermato in 6 settimane i tempi di recupero per Pogacar. E il Tour de France 2023 comincerà il 1° di luglio...
Pogacar già pronto per i rulli
Pogacar ha riportato una frattura dello scafoide che ha richiesto il posizionamento di una piccola vita per riallineare i frammenti ossei. La procedura ha avuto successo e ora Tadej inizierà il periodo di recupero a casa. Per via della natura dell’infortunio, il periodo di recupero completo è di circa 6 settimane. Inizierà subito la riabilitazione e potrà fare già un po’ di allenamento sui rulli nei prossimi giorni. [Adriano Rotunno a Sporza]
Pogacar farà il Tour de France?
Pogacar ha avuto poco dolore ed è stato in grado di tornare a casa lo stesso giorno dell’operazione. È rimasto molto calmo ed era già concentrato per una rapida guarigione. Per questo abbiamo deciso di operare subito, in modo che la sua riabilitazione potesse iniziare in fretta. Fare il Tour de France? Lui è un atleta di altissimo livello. Ha un quadro medico incredibile ed ha le migliori possibilità in termini di recupero. Però lo scafoide è un osso complicato, quindi dovremo aspettare la lastra di controllo. Ma tutte le aspettative sono positive, dovrebbe farcela. [Joris Duerinckx, medico che ha operato Pogacar, a Sporza]
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