Vuelta a San Juan - A Miguel Ángel López la tappa regina, Evenepoel ko! Che Filippo Ganna: è 2° sull'Alto de Colorado

Dopo l'annuncio di Sagan, che ha deciso di mettere fine alla sua carriera da professionista a fine 2023, ecco il duello tanto atteso tra Evenepoel e Bernal. Duello, però, durato pochissimo. Il tempo di uno scatto del Campione del mondo che sembra andare meglio del colombiano, ma il belga - in pratica - torna indietro da solo. Bernal non è il capitano della Ineos Grenadiers, ma resta a contatto dei migliori, mentre a provarci è Filippo Ganna che ci prova con un attacco poderoso sull'Alto de Colorado. Il Campione nazionale italiano a crono, però, viene anticipato da un super Miguel Ángel López che sceglie il timing perfetto per partire. Il capitano del Team Medellin ha aspettato il ricongiungimento con Evenepoel ed è partito come una saetta, riuscendo a mantenere poi il proprio margine sulla salita argentina. Una vittoria preziosissima per López che torna ad alzare le braccia al cielo: aveva sì conquistato la Clásica de Villeta, una corsa nazionale in Colombia, ma l'ultimo vero successo era datato 21 aprile al Tour of the Alps. Una vittoria in dote alla squadra Continental del Team Medellin e, soprattutto, un bel modo per scacciare via le polemiche per il licenziamento dall'Astana.

Tappa caratterizzata dall'azione in fuga di 7 uomini: all'attacco Tarozzi (GreenProject-Bardiani CSF-Faizané), Contreras e Messineo (Chimbas Te Quiero), Rosas e Quilci (Gremios por el Deporte), Tivani (Agrupación Virgen de Fatima) e Jurado (Panamá es Cultura y Valores). Il gruppo non lascia più di 3' ai fuggitivi ed ecco che Tarozzi prova ad anticipare tutti. Il corridore della Bardiani viene raggiunto da Messineo e i due cominciano l'Alto de Colorado con 4' di margine.

Vantaggio che, però, non basta per sognare perché, a 10 km dalla vetta, Evenepoel piazza il primo attacco. Il Campione del mondo in carica fa subito vedere una gran gamba nei confronti di Bernal, ma il belga non deve guardarsi dal colombiano. Perché la Ineos Grenadiers guidata da Daniel Martínez, Rivera e Ganna si riporta quasi subito sulle ruote del corridore della Soudal Quick Step.

Una volta ripreso Evenepoel, ecco che parte Miguel Ángel López che guadagna subito un margine sui rivali. Sono tre gli scatti del colombiano che alla fine riesce ad andarsene da solo. Provano ad andare al suo inseguimento Sergio Higuita e Filippo Ganna che diventa, a questo punto, il capitano della Ineos Grenadiers. Non c'è più invece Evenepoel che perde le ruote anche degli inseguitori.

Ganna si porta a 18'' da López, ma il colombiano spinge a 1400 metri dal traguardo là dove la pendenza rinforza e va a vincere in solitaria. Ganna a 30'', poi Higuita vince la volata per il 3° posto davanti a Bernal - che nel frattempo è rientrato - e Rivera. 1'09'' il ritardo di Evenepoel.