Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Andretti-Cadillac, fine della corsa: Liberty Media respinge la domanda d'ingresso in Formula 1. Tutto rinviato al 2028

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 31/01/2024 alle 23:05 GMT+1

FORMULA 1 - Il team statunitense guidato dal figlio dell'ex leggenda dei motori Mario Andretti non entrerà a far parte delle scuderie di Formula 1 nel 2025. Liberty Media, società proprietaria della competizione, e gli attuali 10 team hanno respinto la richiesta d'ingresso. "Andretti non porta alcun valore alla Formula 1" dice il comunicato. "Sono devastato dalla notizia" commenta Mario Andretti.

Verstappen: “Ricorderemo per anni questi risultati con la Red Bull”

Non ci saranno nuovi team nei paddock di Formula 1, almeno fino al 2028. Liberty Media, società proprietaria della Formula 1, ha respinto la domanda d'ingresso nel circuto da parte di Andretti-Cadillac. La scuderia statunitense guidata da Michael Andretti, figlio dell'ex pilota Mario campione del mondo nel 1978, si era dichiarata pronta per l'ingresso nel 2025 e, dal 2028, avrebbe potuto contare sul sostegno della General Motors per la power unit che, invece, sarebbe stata (probabilmente) fornita da Renault per i primi tempi. Lo scorso 2 ottobre, dopo la valutazione di quattro proposte da parte di altrettanti potenziali nuovi team, la FIA aveva promosso la candidatura della scuderia di Andretti rinviando il giudizio finale ai detentori dei diritti commerciali. Oggi la decisione con il no secco da parte di Liberty Media e delle attuali dieci squadre di Formula 1 che già dalla presentazione della candidatura si erano mostrate perplesse. "Sono devastato" ha commentato Mario Andretti "Non mi sento di aggiungere altro anche perchè non riesco a trovare parole diverse".
Oltre alle perplessità riguardo alla reperibilità della power unit e all'effettiva comprensione della porta della sfida, il motivo alla base del diniego all'ingresso sarebbe innanzitutto di natura economica. Una scuderia in più sarebbe attualmente difficile da gestire dal punto di vista logistico, occupando necessariamente spazio in griglia e nei paddock, ma soprattutto ridurebbe le entrate da spartire tra i partecipanti ai circuiti. Nel comunicato però sembra trapelare una sorta di apertura ad un nuovo ingresso nel 2028, se non proprio alla famiglia Andretti per lo meno alla General Motors. Un ingresso del genere, si legge nel comunicato, porterebbe valore al campionato di Formula "vista l’entrata di un nuovo e prestigioso costruttore di automobili". Alla base della chiusura della porta in faccia ad Andretti ci sarebbe dunque anche il fatto che, al di là del nome che evoca ricordi leggendari, a trarre maggior beneficio dall'ingresso sarebbe stato Andretti stesso e solo in maniera marginale l'intera F1. "Andretti non ha dimostrato di poter aggiungere valore al campionato” si legge nel comunicato. La società, con sede a Indianapolis, attualmente gareggia nelle IndyCar Series, Indy Lights e in Formula E e possiede anche una quota (37,5%) nella squadra Walkinshaw Andretti United del campionato Supercars. Ma per adesso le porte dei garage di Formula 1 restano sbarrate.
picture

Verstappen tre volte campione: “Orgoglioso degli sforzi del team”

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità