F1 - Rivoluzione power unit dal 2026: carburanti sostenibili e ibrido 3 volte più potente

DaGiulio Martina

Aggiornato 16/08/2022 alle 23:41 GMT+2

F1 - La Federazione ha approvato il nuovo regolamento 2026 che detta la linea sui motori del futuro. Power unit che utilizzeranno carburanti sostenibili e verranno spinte in larga parte dalla componente elettrica. Le nuove regole puntano ad invogliare l'ingresso di nuovi marchi nel campionato, come ad esempio Porsche che sembra ormai certa dell'entrata nel circus.

Charles Leclerc (Ferrari) lors du Grand Prix de France 2022

Credit Foto Getty Images

La Formula 1 continua il percorso verso la sostenibilità che porterà il campionato alle emissioni zero nel 2030. La Fia ha approvato oggi i regolamenti legati alle power unit in vigore dal 2026, una vera e propria rivoluzione che dovrebbe aiutare l'ingresso di nuovi marchi nel mondiale.

Carburanti sintetici e più importanza all'elettrico

I nuovi motori manterranno le performance degli attuali propulsori con una potenza intorno ai 1000 cavalli. Le modifiche più sostanziali riguardano i carburanti che saranno completamente sostenibili e non deriveranno da fonti fossili. La componente elettrica contribuirà per almeno il 50% alla propulsione totale, circa il triplo rispetto a quello garantito al momento.

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Il presidente della federazione Ben Sulayem ha voluto ribadire che le novità sviluppate in Formula 1 possono essere trasferite nelle vetture stradali: "L'introduzione di PU avanzate insieme a carburanti sintetici sostenibili è in linea con il nostro obiettivo di offrire dei vantaggi che verranno trasferiti agli utenti delle auto stradali per raggiungere il nostro obiettivo di zero emissioni entro il 2030"