F1, GP Arabia Saudita LIVE: doppietta Red Bull, 1° Perez e 2° Verstappen. 3° Russell, Alonso penalizzato, Ferrari 6ª e 7ª

ALONSO PENALIZZATO DI 10": sfuma il podio numero 100 per il campione spagnolo, che consegna il terzo posto a Russell. Il motivo della penalità è dovuto al fatto che la precedente sanzione di 5" è stata scontata in regime di safety car, cosa che non è ammessa da regolamento.

Sergio Perez vince il secondo GP del 2023. Come a Sakhir anche a Jeddah, la Red Bull fa il bello e il cattivo tempo e completa la seconda doppietta in due gare, con Verstappen che rimonta dalla 15ª alla 2ª posizione. Terzo posto per Alonso. Ferrari quarta forza del mondiale e chiude 6ª con Sainz e 7ª con Leclerc. Notte fonda per la Rossa che resta a secco di podi.

Alonso sale sul podio per la 100ª volta in carriera in Formula 1! Ennesimo grande risultato per lo spagnolo sull'Aston Martin, ancora una volta alle spalle della doppietta Red Bull.

Solo 6° Sainz e 7° Leclerc: la Ferrari esce ancora una volta da grande delusa nel secondo GP della stagione.

SERGIO PEREZ VINCE IL GP DELL'ARABIA SAUDITA! Dopo il sorpasso su Alonso all'ultimo giro domina la corsa fino al traguardo, ma non sarà leader del campionato: Verstappen rimonta da 15° a 2° e gli soffia il giro veloce all'ultima tornata. Terzo posto per Alonso a poco più di cinque secondi di vantaggio su Russell, poi Hamilton e le Ferrari.

ULTIMO GIRO: posizioni ormai delineate con Perez che va verso il 5° trionfo della carriera in F1. Alle spalle di Verstappen c'è fermento per il 3° posto: Alonso potrebbe incappare in una penalità e Russell cerca di stare sotto i 5".

Alonso rischia un'altra penalità, così gli viene segnalato in team radio. Al momento il 41enne spagnolo è terzo con poco meno di 5 secondi vantaggio su Russell, quindi rischierebbe di regalare il podio al pilota della Mercedes.

Magnussen questa volta ce la fa su Tsunoda: entrambi vanno lunghi alla prima chicane, ma il danese della Haas riesce a soffiargli la zona punti.

Cinque giri alla fine. A regalare spettacolo in fondo alla corsa ci pensano le due McLaren, con Piastri che cerca di sorprendere Norris in curva 1, ma l'inglese non ci sta.

Ancora nervi tesi al muretto della Red Bull nei team radio con Perez e Verstappen.

Battaglia per il decimo posto tra Tsunoda e Magnussen: il pilota dell'AlphaTauri si difende e costringe il danese della Haas ad alzare il pedale.

Perez realizza un nuovo giro veloce e ruba il punto addizionale a Verstappen: ora sarebbe il messicano leader della classifica piloti. Max non ci sta.

Attenzione, Verstappen lamenta un "rumore" al semiasse, la parte della macchina che ha causato l'arresto in qualifica. Attimi di tensione in team radio con il muretto.

Verstappen continua a macinare giri veloci e abbassa il gap a 4"4. L'olandese non ha mai vinto partendo così indietro in griglia di partenza (15°).

Leclerc finisce lungo alla chicane perdendo un secondo su Sainz: divario di 2"2 tra i ferraristi che attualmente occupano il 6° e 7° posto. In pratica sono il quarto team dietro a Red Bull, Aston Martin e Mercedes.

Perez e Verstappen divisi da cinque secondi, con il messicano che fa segnare il nuovo giro veloce ma l'olandese risponde immediatamente dopo con un decimo abbondante in meno.

Si ferma Albon, è il secondo ritiro della gara.

Problemi ai freni per Albon: il thailandese della Williams procede a passo lento verso i box.

Verstappen è più rapido di Perez, facendo segnare pure il giro veloce nella tornata precedente e rubando il punto addizionale al compagno di squadra.

La top-10 a metà gara: Perez, Verstappen, Alonso, Russell, Hamilton, Sainz, Leclerc, Ocon, Gasly e Tsunoda. Ricordiamo che l'unico ritirato è Stroll.