Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Ferrari, lo sconforto di Sainz dopo l'eliminazione nelle qualifiche all'Hungaroring: "I nostri rivali lavorano meglio"

DaOAsport

Aggiornato 22/07/2023 alle 18:30 GMT+2

FORMULA 1 - Ferrari sottotono nelle qualifiche del GP Ungheria, chiuse con la terza fila di Charles Leclerc e l'esclusione dal Q3 di Carlos Sainz. Lo sfogo dello spagnolo, 11°: "I nostri rivali stanno facendo un lavoro migliore del nostro e dobbiamo darci da fare". Il team principal Vasseur: "Una lezione per tutti, non abbiamo lavorato bene".

Crozza-Briatore: "La Ferrari va male perché mi ha rubato il team, ben 12 pizzaioli!"

Le qualifiche del GP d’Ungheria, undicesimo round del Mondiale 2023 di F1, non hanno riservato quei risultati che la Ferrari si sarebbe aspettata. Nel nuovo format che obbligava l’uso delle gomme hard nella Q1, delle medie nella Q2 e delle soft nella Q3, è stato lo spagnolo Carlos Sainz a pagarne le conseguenze, oltre a George Russell (Mercedes), tra i piloti di punta. Nel time-attack che ha sorriso a Lewis Hamilton (Mercedes) davanti a Max Verstappen (Red Bull) di 0.003, mentre Charles Leclerc con l’altra Rossa non è andato oltre la sesta piazza, Sainz ha faticato non poco con la sua Ferrari, dotata delle mescole a banda gialla. L’iberico, infatti, scatterà domani dall’undicesima casella.

Sainz: "I rivali stanno crescendo meglio di noi"

Due millesimi sono veramente pochi, ma del resto nel corso nel weekend ho fatto tanta fatica con le medie. Sfortunatamente, con questo nuovo format che obbliga l’uso delle mescole, non sono riuscito a massimizzare la mia prestazione“, ha raccontato Carlos ai microfoni di Sky Sport. SF-23, però, deludente e in sofferenza: “Oggi c’era il vento e noi sulle curve lunghe fatichiamo con il nostro bilanciamento. I nostri rivali stanno facendo un lavoro migliore del nostro e dobbiamo darci da fare perché team come la McLaren sono in grande crescita“, ha sottolineato lo spagnolo.

Leclerc poco ottimista anche per la gara

"L'ultimo settore del Q3 era un po' meno buono rispetto ai primi due, perché ho avuto problemi al posteriore" ha commentato Leclerc dopo le qualifiche dell'Hungaroring chiuse col sesto tempo. "Ho perso quei cinque centesimi che potevano valere un paio di posizioni. Nel complesso i giri erano buoni, ma facciamo fatica a mettere insieme la performance e la macchina. Oggi la Mercedes è stata sorprendente, noi dobbiamo continuare a lavorare sperando che i prossimi upgrade ci possano portare al loro livello. Degrado gomme? Non mi sembrava male durante le simulazioni, mentre il passo-gara per me non era molto buono. Però è difficile paragonare gli stint in un format così. Sarà decisivo fare un buon tyre management durante la gara, è lì che possiamo fare la differenza".

Per Vasseur qualifiche deludenti

Il team principal del Cavallino Rampante invece non cerca alibi nel commentare il risultato sottotono della Ferrari nelle qualifiche del GP Ungheria: "Il nuovo format non giustifica la nostra prestazione. Ci saremmo aspettati molto di più, ma non abbiamo lavorato bene. È una lezione per noi tutti, visto che altre squadre, come l’Alfa Romeo, sono riuscite a massimizzare il loro pacchetto, mentre noi non abbiamo trovato la messa a punto ideale. Pensavamo che nelle qualifiche avessimo un bilanciamento adeguato, ma l’aumento delle temperature ha avuto delle ripercussioni negative e la macchina si è rivelata più difficile da guidare. Domani sarà molto difficile superare, ma vedremo cosa fare anche sulla base del degrado delle gomme".
picture

La Red Bull per il record: numeri e curiosità sul GP d'Ungheria in 1'

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità