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Red Bull, Chris Horner alla sbarra. Venerdì si decide: scagionato o dimissioni

Daniele Fantini

Pubblicato 06/02/2024 alle 15:27 GMT+1

F1 - L'indagine interna avviata da Red Bull dopo la denuncia sporta da una dipendente per "comportamento inappropriato" nei confronti di Chris Horner si chiuderà venerdì, pochi giorni prima della presentazione della nuova monoposto. Se le accuse dovessero essere confermate, il team principal della scuderia campione del mondo dovrà rassegnare le dimissioni.

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Emergono nuove indiscrezioni dalla stampa tedesca e britannica sul caso relativo a Chris Horner, team principal della Red Bull, messo sotto inchiesta dalla stessa scuderia per "comportamento inappropriato" nei confronti di una dipendente. Il boss del team austriaco è accusato di aver inviato delle foto compromettenti ed esplicite a una collega, che si sarebbe difesa denunciando l'accaduto al quartier generale della squadra campione del mondo.
Horner ha reagito rigettando le accuse e dichiarandosi estraneo ai fatti, ma, secondo le informazioni raccolte dal Times, esisterebbe un dossier con prove sufficienti per confermare la versione della collega molestata. Il manager 50enne avrebbe rifiutato il "consiglio" di dimettersi dalla carica occupata in Red Bull e sta continuando a lavorare sul progetto della nuova monoposto che sarà svelata a breve, giovedì 15 febbraio. Ma, proprio per evitare contaminazioni tra lo scandalo interno e il vernissage della vettura per la stagione 2024, Red Bull dovrebbe tenere un summit nella giornata di venerdì per dirimere la questione. Se le accuse della dipendente dovessero essere provate, il team principal sarà allontanato dalla scuderia, aprendo un enorme squarcio nel substrato che ha sostenuto Max Verstappen nella conquista di tre titoli consecutivi.
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Chris Horner insieme a Max Verstappen

Credit Foto Getty Images

Secondo la stampa tedesca, Jonathan Weathley, direttore sportivo della Red Bull, sarebbe in pole-position per rilevare la posizione di team principal, ma l'eventuale allontanamento di Horner potrebbe avere un duplice effetto negativo nell'organigramma dello stato maggiore della scuderia austriaca. Horner potrebbe infatti essere legato contrattualmente a doppio filo con Adrian Newey, e il suo addio rischia di innescare anche quello del geniale ingegnere che ha disegnato le monoposto dominanti degli ultimi anni (e non solo). Si aprirebbe così un nuovo potenziale esodo di cervelli e management, come quello che si prevede inevitabile al momento del passaggio di Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari.
Horner ha sposato nel 2015 la Spice Girl Geri Halliwell: la coppia ha una figlia di sette anni, Montague, ma Horner aveva già avuto un'altra figlia, Olivia, che oggi ha dieci anni, dall'ex-compagna Beverley Allen. Halliwell si è detta "devastata" dalla situazione, ma ha dichiarato che resterà al fianco del marito difendendolo dalle accuse della collega.
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