VIDEO Bagnaia, sbaglia anche ad Austin e per il 2° GP di fila è fuori. L'errore all'8° giro che gli costa il 2° zero

Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Viene da usare questo vecchio adagio per descrivere l’inizio di stagione di Pecco Bagnaia che, come l’anno scorso, si sta complicando la vita a suon di ingenuità e cadute. Già perché se l’anno scorso l’alfiere della Ducati ufficiale aveva iniziato la stagione con un ritiro nelle prime tre gare, in questo 2023 addirittura il bilancio è peggiore con due ritiri nei primi tre GP stagionali. Se due settimane fa a Termas de Rio Hondo in Argentina, il campione del mondo in carica era stato tradito nelle ultime tornate dall’asfalto viscido e bagnato mentre stava portandosi a casa un preziosissimo piazzamento sul podio, qui ad Austin l’ingenuità matura sull’asciutto mentre era al comando e stava provando a bissare l’exploit nella Sprint Race del sabato in cui il tandem Bagnaia-Ducati pareva semplicemente imbattibile.

Se in Argentina ci poteva essere qualche attenuante per il meteo, questa volta l’errore di Bagnaia è da catalogare nella categoria delle ingenuità del pilota piemontese. Dopo sette giri impeccabili, all’ingresso di curva 3, mentre stava comandando la gara e gestendo la pressione di Alex Rins (staccato di 6 decimi), Pecco sbaglia nella gestione del gas e perde l’anteriore terminando la sua corsa nella ghiaia. Uno sbaglio che costa il secondo zero consecutivo e soprattutto apre delle crepe sul valore e sulla tenuta mentale di un pilota che, pur con una moto esagerata, continua ad incappare in topiche inquietanti e che – al netto dello strapotere della Ducati – rischiano di potergli costare caro nel proseguimento della stagione.