Moto2, report gara Jerez: stravince Lowes davanti ad Acosta. 4° Arbolino che rimane in testa al mondiale

Dopo oltre un annno e mezzo torna alla vittoria Sam Lowes. Grande trionfo del britannico che, dopo aver conquistato una super pole, stravince in solitaria il Gran Premio di Spagna sul circuito di Jerez, quarto atto del mondiale 2023 della Moto2.

Gara poco spettacolare e con distacchi abbastanza ampi. Solo nel primo giro Lowes si fa infilare da Acosta, ma in curva 13 Sam torna davanti e se ne va in solitaria, con un ritmo inarrivabile per tutti gli altri. Chissà se questo potrà essere un nuovo inizio per il britannico che, dopo un ottimo 2021, lo scorso anno si è perso, vittima anche di tanti infortuni. Certo è che questo Lowes fa paura, è sicuramente molto bello vederlo tornare dove gli compete.

Secondo un costante Pedro Acosta. Dopo il dominio di Austin, Pedrito si conferma sul podio e guadagna i punti per chiudere il gap su Arbolino nella generale.. Lo spagnolo non ne ha per stare con Lowes, ma è dietro il leader senza grossi problemi. Chiude il podio un buon Alonso Lopez, che dopo una lotta iniziale con Arbolino, cambia marcia e se ne va conquistando il podio.

Quarto, più staccato, Tony Arbolino. Prima gara fuori dal podio per l'italiano che oggi non ha il passo per la top three. Dopo una partenza assurda, Tony prova all'inizio a stare con Lopez, poi però deve cedere e combattere con Ogura, che però finisce nella ghiaia. Nel finale lotta con Canet, ma ha la meglio. Dieci secondi di ritardo sul compagno di squadra Lowes però sono veramente tanti da digerire. Almeno rimane in testa al mondiale, a pari punti con Acosta e con più di 20 punti di vantaggio su Canet. Male gli altri italiani, tutti fuori dalla zona punti. Ora una settimana di pausa, poi si va a Le Mans.

La classifica: Lowes, Acosta, Lopez, Arbolino, Canet, Dixon, Chantra, Arenas, Salac, Aldeguer, Garcia, Gonzalez, Baltus, Roberts, Tulovic.

- Acosta va subito in testa, Lowes però non molla, rimane vicino e alla 13 va davanti. Terzo un immenso Arbolino partito dalla retrovie, quarto Lopez, poi Ogura, Salac, Dixon, Arenas, Baltus e Canet in grande rimonta. Vietti purtroppo cade al secondo giro. Lowes prova subito ad andarsene, Acosta fatica a stargli dietro. Dietro bella bagarre tra Lopez, Arbolino, Ogura e Salac.

- Lopez terzo riesce a staccarsi da Arbolino, che viene invischiato nella bagarre con Ogura e Salac. Settimo un ottimo Canet con un grande ritmo. Davanti Lowes prosegue indisturbato davanti ad Acosta che sta a 8 decimi. Lopez terzo a 2 secondi, poi il gruppetto guidato da Arbolino, Ogura, Canet e Salac che però si stacca dagli altri tre.

- Si arriva a metà gara senza scossoni. Ogura supera Arbolino e parte all'inseguimento di Lopez, trascinando anche Arbolino che, dopo un momento di calo, riaumenta il suo ritmo. Davanti Lowes domina sempre in solitaria davanti ad Acosta.

- Al giro 13 il colpo di scena: Arbolino attacca Ogura in curva 1 e lo sorpassa, con il giapponese che per la frenata cade. Tony quindi si ritrova quarto in solitaria, anche se Canet pian piano rimonta sull'italiano.

- Ultime tornate: davanti non succede nulla e quindi Lowes vince davanti ad Acosta e Lopez. Per il quarto posto è bagarre: Canet arriva su Arbolino, ma non ne ha per passarlo.

Sam Lowes diventa il pilota con la carriera vincente più lunga della storia in Moto2, oltre 8 anni dal primo successo nella classe di mezzo.

Pedro ACOSTA: "Lowes ha spinto sin dall'inizio ed era impossibile stargli dietro. E' bello essere in Spagna e ottenere questo risultato. Ringrazio il team per il lavoro fatto".

Sam LOWES: Un dominio a dir poco imbarazzante. Ha trovato la quadra a Jerez e ha lasciato le briciole agli avversari. Weekend trionfale.

Celestino VIETTI: Inizio di stagione disastroso. Qui a Jerez finisce violentemente nella ghiaia al giro due. Deve svoltare e ripartire.