Mondiali 2024 - Super Mimmo Acerenza! Bronzo nella 5 km maschile. Greg Paltrinieri devastante ma solo 5°

Strepitoso Domenico Acerenza! Dopo aver conquistato il pass olimpico nella 10 km, l'Azzurro sale sul podio della 5 km ai Mondiali di Nuoto in acque libere 2024, che si stanno svolgendo a Doha (Qatar). Mimmo fa una gara di testa fin dall'inizio, restando nel gruppo dei migliori, ma è clamoroso negli ultimi 200 metri: progressione importante dal giro di boa, bagarre totale nell'imbuto con quattro avversari e sprint perfetto per prendersi la medaglia di bronzo, alle spalle della coppia francese formata da Logan Fontaine (oro) e Marc-Antoine Olivier (argento).

Acerenza chiude in 51'30''00, a sette decimi dal vincitore e conferma così il 3° posto di Fukuoka 2023. Sul podio non riesce invece a salire un grandissimo Gregorio Paltrinieri, autore di una gara da leader assoluto e rimasto però invischiato in un finale molto combattuto che gli costa il 5° posto non senza qualche protesta (potrebbe esserci ricorso). Greg, argento nella scorsa edizione iridata, conclude a 2''40 da Fontaine, superato nel finale pure dal fresco campione mondiale della 10 km, l'ungherese Kristof Rasovszky. "Soltanto" 9° il fenomeno Florian Wellbrock.

L'Italia conferma così gli ottimi risultati di Fukuoka 2023 e guarda con deciso ottimismo alla staffetta mista 4x1,5 km di giovedì 8 febbraio (ore 08:30 italiane), dove tenterà di difendere lo sfavillante oro conquistato nelle acque giapponesi neanche otto mesi fa. Un po' di rimpianti per il risultato finale di Paltrinieri, il quale meriterebbe almeno una medaglia - se non addirittura l'oro, per come conduce questa 5 km sfiancando tutti gli avversari - ma comunque un buon viatico per Greg in vista della già citata staffetta e delle prove in vasca. A completare la top-10 di questa gara Davide Betlehem (Ungheria, 6°), il greco Athanasios Kynigakis (ottimo 7°), Oliver Klemet (Gerania, 8°) e il giovanissimo messicano Paulo Strehlke Delgado, 10° con un crono di 51'36''80.

"Alla fine ho visto un varco, mi sono detto di andare a tutta e mi sono sentito tirare giù ma ero anche stremato. Sono contento di aver preso il bronzo, sono felice. Molto più felice però per la qualificazione olimpica nella 10 km. Questa era una gara in cui divertirsi e fare esperienza, sono due prove distinte e separate. Siamo partiti a bomba, stavamo andando fortissimo ma era prevedibile. È sempre bello stare su un podio mondiale, che sia 5 km, 10 km o staffetta. È comunque una medaglia mondiale, poi poter pensare di vincere l’oro è ancora più bello. Va bene così, l’importante è sapere che ci siamo sempre e che abbiamo sempre margini di miglioramento, perché altrimenti non saremmo qui". Questo il commento a caldo di Acerenza, intervistato da Rai Sport.