CEV Champions League - I terremoti in Turchia e Siria fermano la Pallavolo: cancellata VakifBank-Novara
Aggiornato 06/02/2023 alle 19:46 GMT+1
PALLAVOLO, CEV CHAMPIONS LEAGUE (F) - La tragedia delle oltre 30 scosse telluriche che hanno colpito la Siria settentrionale e la Turchia meridionale ferma ovviamente a 360° i due paesi, quindi anche le manifestazioni sportive. Cancellato così il big match della Pool C tra VakifBank Istanbul e Igor Gorgonzola Novara, originariamente in programma per l'8 febbraio, oltre ad altre sfide europee.
Anche la Pallavolo si ferma davanti alla catastrofe derivante dagli oltre trenta sismi che hanno colpito la zona meridionale della Turchia e quella settentrionale della Siria. Coi due paesi letteralmente in ginocchio a causa delle migliaia di vittime e di feriti, nonché per gli ingentissimi danni causati dalle scosse telluriche - di cui due con magnitudo pari a 7.8 e 7.5 ed epicentri a distanza di soli cento chilometri l'uno dall'altro - la Confédération Européenne de Volleyball (CEV) ha saggiamente cancellato le sfide europee in programma sui taraflex turchi nei prossimi giorni, rinviandole a data da destinarsi.
Tra esse, rientra ovviamente anche il big match della 6ª giornata, valido per la Pool C di CEV Champions League femminile 2022-23, tra il VakifBank Istanbul di Paola Egonu e l'Igor Gorgonzola Novara, originariamente programmato per mercoledì 8 febbraio 2023, dalle ore 15:00 italiane e con LIVE-Streaming su Discovery+. Cancellata anche la partita tra Fenerbahce Opet Istanbul e LKS Commercecon Lodz, big match della Pool D che si sarebbe dovuto giocare sempre mercoledì 8 febbraio, ma dalle ore 17:00 italiane. Rinviato infine a data da destinarsi anche il ritorno dei Playoff di CEV Cup tra THY Istanbul ed E-Work Busto Arsizio, in programma martedì 7 febbraio alle ore 16:00 italiane.
La testimonianza di Lucia Bosetti all'ANSA
Rintracciata telefonicamente dall'Agenzia Nazionale Stampa Associata, la schiacciatrice italiana in forza al Çukurova Belediyesi SK ha confermato la tragicità della situazione: "Qui ad Adana la situazione è drammatica: stiamo cercando in qualsiasi modo di uscire dalla città ma ad ora pare molto difficile. Le case sono inagibili e credo dormiremo in macchina". La stessa Bosetti ha però rassicurato via social network le tantissime persone che l'hanno contattata per sincerarsi delle sue condizioni, confermando di stare bene e di essere al sicuro, oltre a invitare tutti a pregare per la Turchia in questo nefasto momento. Intanto, continua l'appello di diversi giocatori e dirigenti, tra i quali Eneshan Can, per avere informazioni circa un gruppo squadra femminile di oltre quattordici atlete che, secondo quanto riportato anche da CNN Türk, si trovavano nella città di Antiochia (Antakya) e all'interno di un impianto sportivo crollato durante uno dei sismi.
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