Serie A1 - Scandicci batte 3-1 Novara e sale al 3° posto in classifica: Kate Antropova devastante con 28 punti

Posticipo dell'11ª giornata di Serie A1 Tigotà dominato da Ekaterina Antropova, quello che va in scena sul taraflex di Palazzo Wanny. La Savino Del Bene Scandicci regola infatti 3-1 l'Igor Gorgonzola Novara, scavalcandola così al 3° posto in classifica e restando in scia all'Allianz Vero Volley Milano, nonché a una Prosecco Doc Imoco Conegliano ancora imbattuta (11-0 di record) e capolista. Le Zanzare pagano oltremodo le assenze di Vita Akimova e Cristina Chirichella, entrambe fermate da problemi muscolari addominali.

Il big match di questo turno finisce così con un successo della squadra allenata da Massimo Barbolini, il quale è già certo di lasciare la Serie A1 a fine stagione per andare ad allenare nella nuova lega statunitense, la LOVB. Come già anticipato, la vittoria del club toscano è merito soprattutto (ma non unico) dell'opposta Azzurra, la quale firma 28 punti e risulta decisiva nei tre set equilibrati, visto il 25-11 con cui Scandicci si prende quello iniziale. Stupenda pure la sfida tra libero, con Eleonora Fersino e Beatrice Parrocchiale sugli scudi.

Sfida dai molteplici volti, quella di Palazzo Wanny. Il 1° set fa infatti presagire un'agevole vittoria delle padrone di casa, anche perché i forfait di Akimova e Chirichella sembrano ridurre davvero al minimo le potenzialità offensive di Novara. La squadra allenata da Lorenzo Bernardi cambia però completamente marcia dal 2° parziale - e non soltanto poiché la qualità nel gioco di Scandicci cala molto - riuscendo così a rendere avvincente ed equilibrato questo posticipo. Pur sbagliando tanto in attacco e giocando praticamente senza un vero posto 2, visto che Melis Durul non sembra stasera pronta per questi livelli d'élite e costringe coach Bernardi a schierare Anne Buijs da opposta (ma 2% di efficienza su 41 palloni attaccati), l'Igor Gorgonzola tiene bene in ricezione e sfrutta i colpi, incostanti ma fondamentali, della coppia Bosetti-Szakmary (13+16 punti). Il gioco della Savino Del Bene diventa invece un po' troppo incentrato su Antropova, nonostante una Zhu Ting da 19 punti e la grande qualità in ricezione di Parrocchiale, aspetto che consentirebbe a Maja Ognjenovic di spingere tanto in 1° tempo.

Se non fosse che Linda Nwakalor e Carol questa sera non risultano poi così efficaci in attacco, tanto che la prima lascia spazio a Sara Alberti (ottima soprattutto a muro) dall'inizio del 2° set. A fare la differenza in favore di Scandicci sono allora proprio i colpi della sua opposta. Seppur sovraccaricata di palloni e un po' in difficoltà nel 3° set, Antropova sbroglia diverse situazioni complicate, attaccando sempre e comunque a tutto braccio (30% di efficienza) oltre a realizzare anche 4 murate. Dal canto loro, le Zanzare lottano con grinta e tenacia, ma peccano di quella continuità necessaria per fare l'impresa sportiva - viste le defezioni nella rosa - e violare Palazzo Wanny. Per coach Bernardi non mancano comunque le note liete, a cominciare da una Sara Bonifacio che è la migliore tra le azzurre almeno nei primi due set. Scandicci incamera il 9° successo e altri tre punti in campionato, ma l'evoluzione della gara non può soddisfare un club che ambisce a detronizzare Conegliano. Tra cinque giorni di nuovo in campo: Scandicci volerà a Roma, mentre Novara farà visita a Bergamo, per due dei tre anticipi di sabato 16 dicembre.