Conegliano, 7ª finale Scudetto consecutiva! Novara lotta con super Tolok (25 punti in 2 set) ma l'Imoco vince 3-1 e sfiderà Milano

Nella pallavolo femminile c'è un club che continua a voler alzare al cielo qualsiasi trofeo. Quel club è l'Imoco Conegliano, capace di conquistare la settima finale Scudetto consecutiva e di proseguire così nel suo sogno di vincere l'ottavo Tricolore della sua storia. Le Pantere regolano infatti 3-1 l'Igor Gorgonzola Novara in gara-4 delle semifinali di Serie A1 2024-25, vincendo così la serie contro le Zanzare e guadagnandosi l'accesso all'ultimo atto dell'80° massimo campionato italiano. Merito di una Sarah Fahr formato MVP - 14 punti col 91% di efficienza offensiva - ma non solo.

Novara esce invece a testa altissima, beneficiando ancora una volta di una straordinaria Tatiana Tolok. La schiacciatrice-opposta russa firma 25 punti (con 5 ace e il 59% di efficienza) soltanto nei primi due set, terminando poi questa gara-4 con 34 punti e confermando il suo devastante talento offensivo. L'Igor chiude la stagione con la certezza di essere sempre e comunque l'unica squadra in grado di "normalizzare" il dream team Imoco, ma anche con quella di giocare la prossima edizione della Coppa CEV, competizione già vinta in questa stagione dalle biancoblù.

Per la terza volta nella storia della Serie A1 - dopo le stagioni 2021/22 e 2022/23 - la finale Scudetto sarà un affare pallavolistico tra Conegliano e Milano. Novara prova infatti in tutti i modi a trascinare l'Imoco fino al quinto atto di queste semifinali Playoff, ma l'energia della squadra allenata da Lorenzo Bernardi dura soltanto tre set. Un lasso di tempo comunque utile per dare vita a una gara-4 tanto bella quanto equilibrata, in cui la Prosecco Doc deve offrire la miglior versione di sé per replicare alle bordate di Tolok e alle difese delle Zanzare. Nei primi due set, lo show della classe 2003 russa è semplicemente straordinario: offensivamente debordante, ma anche incontenibile dai nove metri, facendo saltare perfino la ricezione di una certa Moki De Gennaro. Novara però non risulta mai Tolok-centrica, riuscendo anzi a coinvolgere tutto il suo sestetto grazie all'ottima distribuzione in palleggio di Francesca Bosio. Nel post partita, ai microfoni di Rai Sport, l'alzatrice conferma che giocherà a Milano dalla stagione 2025-26, dando implicitamente anche l'ufficiosità del passaggio di Alessia Orro dalla Vero Volley al Fenerbahce. Bosio saluta Novara dopo due annate, impreziosite da una crescita individuale lampante e progressiva, ma anche da due trofei (oltre alla già citata Coppa CEV di pochi giorni fa, anche la Challenge Cup 2023-24). Negli ambienti pallavolistici già si dice che non sarà nel giro della Nazionale per l'estate che ci attende: qualora le cose andassero così, sarebbe alquanto singolare...

Per Conegliano la stagione è invece ancora molto lunga e - almeno potenzialmente - fatta di sette partite, incluse le due valide per le Final Four di Champions League. La serie di finale Scudetto è infatti al meglio delle cinque gare, con l'ultima in programma domenica 27 aprile 2025. In almeno due di queste l'Imoco potrà giocare davanti al pubblico amico del Pala Verde, taraflex su cui non perde dal 17 aprile scorso (2-3 contro Scandicci in gara-1 di finale Scudetto) e, negli ultimi tre anni e mezzo, ha conosciuto soltanto cinque sconfitte. La serie contro Milano sarà completamente diversa da quella appena conclusa contro Novara, ma le Pantere protagoniste resteranno quasi sicuramente le stesse. A cominciare da Fahr, oggi esiziale in primo tempo (11/12 a bersaglio) e fattore pure a muro nei momenti chiave di quasi tutti i set. Per poi passare alla coppia formata da Gabi e Zhu Ting. La fenomenale schiacciatrice brasiliana firma stasera 16 punti con efficienza ottimale sia in attacco (55%, 15/27 con zero errori e nessuna murata subita) che in ricezione (55%). Il martello cinese chiude invece con 17 punti e il 50% di efficienza offensiva (14/28), confermando di essere completamente ritornata ai livelli pre-infortunio al polso. Senza poi dimenticare l'estro di Asia Wolosz, ancora oggi la palleggiatrice numero uno al mondo per letture e capacità di osare con le centrali pure quando la ricezione delle compagne in seconda linea non lo consentirebbe affatto. Si parte mercoledì 16 aprile, ore 20:30, con gara-1. E sarà già uno spettacolo.