Coppa del Mondo 2022/2023 LIVE, gigante femminile bis a Semmering e discesa libera Bormio: diretta e streaming

Doppio appuntamento in giornata con la Coppa del Mondo di sci alpino. A Semmering si ripete il gigante femminile, dopo che nella giornata precedente Mikaela Shiffrin è tornata a trionfare tra le porte larghe, battendo Petra Vlhova e Marta Bassino. L’azzurra cerca di chiudere il 2022 tenendosi sulle spalle il pettorale rosso di leader della specialità, con cinquanta punti di vantaggio da difendere sulla slovacca. L’altra azzurra di peso, Federica Brignone, punta a migliorare il quinto posto del giorno precedente, andando a caccia del primo podio stagionale. Passando al maschile, prende il via la tappa di Bormio: gli uomini-jet scendono sulla fantastica Stelvio per la quinta discesa libera della stagione, dove il grande favorito è Aleksander Aamodt Kilde ma gli azzurri non vogliono sfigurare. Mattia Casse ha dimostrato di avere le carte per ripetersi dopo il primo podio della carriera, mentre Dominik Paris prova a invertire il ruolino di marcia negativo ritrovando una pista molto amata.

Si parte alle 10.00 con la prima manche del gigante femminile di Semmering (seconda alle 13:00), alle ore 11.30 invece la discesa maschile di Bormio. Entrambe le gare sono visibili in diretta sui canali Eurosport, mentre è possibile seguire la DIRETTA SCRITTA nelle prossime righe per non perdersi nessun momento chiave.

Vince ancora Mikaela Shiffrin, doppietta a Semmering in gigante! Lara Gut-Behrami perde quattro decimi nella parte iniziale e una brutta frenata sembra condannarla definitivamente, ma ritrova velocità e sfruttando il finale impreciso della statunitense chiude seconda ad appena 10 centesimi! Che finale! Terza Bassino, quarta Brignone!

Mikaela Shiffrin è ancora pazzesca nel tratto di scorrimento iniziale e gestice bene nel muro centrale, primo di commettere un errore che le fa perdere velocità e centesimi. In testa con 0.47 su Bassino, ennesimo podio anche per lei! Manca solo Gut.

Marta Bassino batte Brignone di appena tre centesimi! Che testa a testa, bellissimo! Ancora sul podio Marta, il sesto di fila in gigante. Non impeccabile la piemontese nella parte finale, come la compagna di squadra del resto. Ma altro grande risultato per l'Italia.

Federica Brignone si conferma! Al comando con 35 centesimi su Grenier, con un'ottima parte centrale e un errorino prima del segmento finale, che le fa perdere qualcosa di troppo. Un'italiana sul podio anche oggi!

Sara Hector fuori! Anche lei! Cade a poche porte dal traguardo, aveva otto decimi di vantaggio! Brutto rimbalzo preso dalla svedese, che marca uno zero pesante in ottica classifica di specialità.

La prima a uscire è Katharina Truppe! L'austriaca inciampa a metà tracciato e finisce a faccia nella neve, senza conseguenze. Grenier sempre al comando su Gasienica-Daniel e Vlhova, ne mancano cinque.

Petra Vlhova poca intensa, come nella prima manche. Chiude terza a 53 centesimi, non può essere contenta. Ricordiamo che non ha passato una notte tranquilla.

Maryna Gasienica-Daniel seconda di appena 7 centesimi! Anche lei perde troppo in fondo e va in luce rossa dopo essersi ben difesa per tutta la pista.

Maria Therese Tviberg non riesce a competere con la danza di Grenier ed è quinta a 1.37. Mancano le migliori otto della prima manche. La canadese e Haaser in top 10.

Ricarda Haaser fa gara alla pari con Grenier per due intermedi, poi concede qualcosa ma è comunque seconda a 65 centesimi.

Tessa Worley non riscatta una prima manche opaca e fa fatica anche nella seconda, chiudendo a 1.10 da Grenier! Una gara non da lei!

Grande manche di Valerie Grenier, che va in testa con autorità: 1.08 su Moltzan! Miglior tempo di manche, sempre a tutta. Super!

Anche Mina Fuerst Holtmann non riesce a mantenere il cospicuo vantaggio e chiude terza a 39 centesimi. Moltzan ha guadagnato dieci posizioni.

Ragnhild Mowinckel parte con quasi otto decimi di vantaggio, ma tutto evapora nella parte centrale e chiude seconda a 33 centesimi.

Wendy Holdener scia pulita, ma anche lei perde terreno da metà manche in giù e chiude seconda a 56 centesimi. Siamo a metà manche, Moltzan davanti con margine. Zenere undicesima.

Neanche Coralie Frasse-Sombet riesce a tenere il ritmo di Moltzan e chiude terza a 78 centesimi, perdendo molto in fondo.

Altro gigante difficile per Katharina Liensberger, che paga 1.24 ed è quarta. Sei posizioni recuperate da Moltzan.

Asja Zenere perde subito una vita e si fa scomporre su un dosso. Il suo ritardo sale di tanto e alla fine è settima a 1.75. Comunque altri punti in Coppa del Mondo.

Manche da recupero come previsto per Paula Moltzan, che continua a risalire e ha già guadagnato tre posizioni. Alle sue spalle Ellenberger, Kappaurer e Colturi.

Super pieghe per Paula Moltzan, che danza sulla "Panorama" e si costruisce un vantaggio enorme: 99 centesimi su Kappaurer!

Tocca a un'austriaca scalzare Colturi dall'angolo del leader: Elisabeth Kappaurer guadagna molto sul muro e gestisce in fondo, andando in testa con 26 cetesimi di margine.

Già tre posizioni recuperate da Lara Colturi, che si è messa dietro tre svizzere: Gisin, Rast e Suter.

Michelle Gisin fa gara alla pari con Colturi per trequarti di gara, ma perde mezzo secondo in fondo e chiude a 56 centesimi dalla leader.

Lara Colturi apre le danze in questa seconda manche. Forse un po' in gestione, ma non commette errori e chiude in 2:06.69, mettendo in cascina altri punti di Coppa del Mondo.

Ci spostiamo di nuovo in Austria, dove sta per partire la seconda manche del gigante femminile! Bassino e Brignone a caccia del podio, comanda Gut davanti a Shiffrin! C'è anche Asja Zenere, mentre la prima a scendere sarà Lara Colturi.

Possiamo dare ormai per ufficiale la vittoria di Kriechmayr, che ha disputato una gara perfetta dominando la Stelvio su Crawford e il leader della specialità Kilde. Finisce fuori dal podio e con un ritardo pesante Marco Odermatt, quarto, seguito da Cochran-Siegle e Kryenbuehl. Poi gli italiani: il migliore è Mattia Casse 7° a 2"24 di distacco, cinque centesimi davanti a Dominik Paris che finalmente sembra vicino alla prima top-10 stagionale.

Bravo l'elvetico Urs Krienbuehl che si inserisce nelle prime posizioni: sesto tempo a +1"88 (un centesimo dietro alla top-5), scavalcando Casse e Paris rispettivamente in settima e ottava posizione.

Out dalla gara un altro statunitense: Jared Goldberg va in rotazione e finisce con la schiena contro le reti. Nessun problema per lui, ma gara interrotta.

Chiude arretratissimo anche Christof Innerhofer, così come gli ultimi scesi. L'azzurro arriva con un ritardo di 3"28, due centesimi alle spalle di Marsaglia e per ora peggiore degli italiani. Dopo i primi venti la classifica lì davanti resta immutata: Kriechmayr, Crawford e Kilde sul podio, con Casse sesto migliore degli italiani.

Si allunga la lista dei ritiri: lo statunitense Bryce Bennett si aggiunge a Clarey e i tedeschi Schwaiger e Ferstl. Spigolata dell'americano che lo fa andare fuori traiettori e gli impedisce di passare la porta.

Tanta fatica per Matteo Marsaglia sulla Stelvio: il terzo degli azzurri in gara chiude con un ritardo nettamente sopra ai tre secondi, facendo segnare il penultimo tempo al momento. Sempre Kriechmayr al comando su Crawford e Kilde, mentre Odermatt è quarto.

Domme purtroppo non c'è. Speravamo nella riscossa sulla "sua" Stelvio, invece l'azzurro dopo il Canalino Sertorelli perde la scia da Kriechmayr. Settimo tempo provvisorio per Paris, alle spalle anche del connazionale Casse.

Male Odermatt in discesa, dietro di quasi un secondo e mezzo rispetto al leader Kriechmayr. Per la seconda volta in questa stagione il leader della generale finirà fuori dal podio, alle spalle del rivale Kilde.

Prima sorpresa della gara: non vedere Kilde dominante al comando! Strano ma vero, il norvegese resta sempre alle spalle di Kriechmayr e rischia grosso sull'ultima piega, chiudendo a 68 centesimi di ritardo e in terza posizione provvisoria. Podio a rischio.

Incidente a metà corsa per Johan Clarey, probabilmente arrivato scarico su una compressione. È già il terzo ritiro su dieci scesi. Ora è il momento dei tre grandi attesi: Kilde, Odermatt e Paris scendono in sequenza.

Sta assumendo contorni sempre più spettacolari la discesa sulla Stelvio! Vincent Kriechmayr fa ancora meglio di un Crawford apparso difficilmente superabile, l'austriaco si difende nel finale dove arriva stanco perdendo decimi che rischiano di diventare preziosi. Kriechmayr è comunque primo provvisorio con 40 centesimi di vantaggio su Crawford, scivola giù dal podio Casse.

Ma che gara ha fatto James Crawford!! Il canadese si candida al podio con una discesa quasi perfetta, rifilando quasi un secondo e mezzo a Cochran-Siegle.

Cade la leadership di Mattia Casse. Lo statunitense Cochran-Siegle è un diesel e va in progressione dopo il Canalino Sertorelli. Si rompe anche la parte finale del bastoncino nelle ultime curve, ma riesce a rimanere davanti.

Duello tra Hemetsberger e l'azzurro. Il 31enne austriaco è davanti prima dell'ultimo settore, ma in quella zona Casse ha fatto la differenza e riesce a difendere la propria leadership per 15 centesimi. Comincia a tremare la leadership del bergamasco.

Che paura per l'altro tedesco Josef Ferstl! Lui sì che cade subito dopo il primo salto e va giù di schiena incontro alle reti. Per fortuna non sembra essersi fatto male, rialzandosi subito dopo.

Travis Ganong chiude con un ritardo di 1"26 su Casse, senza mai impensierire la leadership provvisoria dell'azzurro. Piccolo spavento per Schwaiger che perde uno sci, va dritto subito dopo La Rocca rischiando di finire a tutta velocità contro le reti, ma riuscendosi a fermare in tempo.

Bravissimo Mattia Casse, sempre in luce verde per l'intera discesa. Estremamente tecnico in alto, potrebbe fare la differenza nel finale dove solitamente si paga la stanchezza e invece il bergamasco è riuscito a guadagnare tanto sull'elvetico. Tempo da battere di 1:56.92.

Dopo una decina di minuti in più di attesa rispetto al previsto, comincia la discesa sulla strepitosa Stelvio! Stefan Rogentin apre le danze e dà una dimostrazione al pubblico di quanto sia tosta oggi con un tracciato così mosso e ghiacciato. Taglia il traguardo in 1:57.75 con le mani sulle ginocchia.

Qualche ritardo nella partenza della discesa sulla Stelvio, i tecnici stanno rimettendo a posto le reti dopo l'uscita di un apripista. A seguire sarà il momento dell'elvetico Stefan Rogentin di dare il via all'attesissima gara.

Italia a caccia di una prova corale di rilievo davanti al proprio pubblico, con lo scopo di dare una svolta ad un momento di crisi nera per il settore maschile (solo un podio e un’altra top-10 nelle prime dodici gare). Questa la startlist degli azzurri: 2 Casse, 14 Paris, 16 Marsaglia, 20 Innerhofer, 32 Molteni, 45 Schieder, 48 Zazzi, 50 Franzoni.

Risultati delle prove: Sono arrivati segnali incoraggianti dagli azzurri nelle prove cronometrate, specialmente nella prima dove ha brillato Innerhofer e quattro italiani si sono piazzati nelle prime undici posizioni. Nell’ultimo test invece ha entusiasmato il secondo tempo di Mattia Casse alle spalle di Kilde, grande favorito di giornata. La gara odierna però si disputa in condizioni diverse, durissime, considerato che la pista è veramente tanto ghiacciata e mossa.

Dominik Paris ritorna nella sua amata Stelvio: ci ha già vinto sette volte, di cui sei in discesa. Se dovesse vincere anche oggi sarebbe record assoluto di successi nella stessa specialità e località per un atleta. Tuttavia l’altoatesino sta vivendo uno dei momenti più bui della sua carriera: il miglior piazzamento stagionale finora è un 18° posto in SuperG, mentre in discesa non è mai andato oltre la 20ª piazza.

Tre nomi importanti sono costretti a saltare la discesa sulla Stelvio per problemi di salute. Era annunciata l'assenza di Beat Feuz per influenza, al campione olimpico si aggiungono i forfait all'ultimo minuto di Matthias Mayer (per problemi di stomaco) e Nils Hintermann (aveva già rinunciato alla prova del giorno precedente).

Mentre sta per terminare definitivamente la prima manche del gigante-bis di Semmering, è tutto pronto a Bormio per la discesa sulla mitica Stelvio, tra pochi minuti il via alla discesa libera in una delle piste più spettacolari e difficili del circo bianco.

Roberta Melesi chiude 29esima a 3.48. Al momento è dentro, ma ovviamente è molto a rischio quando devono scendere ancora 23 atlete.

Asja Zenere non commette grossi errori e ha un bel guizzo nel finale, piazzandosi ventesima a 2.73. A meno di cataclismi, dovrebbe esserci quest'oggi nella seconda manche.

Situazione invariata quando sono scese le prime 30 della startlist. Ovviamente c'è ancora possibilità di inserirsi.

Alice Robinson ne combina di tutti i colori e rischia grosso già nella parte alta. Nel ripido centrale viene disarcionata dal tracciato ed esce. Peccato, ieri era stata grande protagonista nella seconda manche.

Marie Therese Tviberg regala al solito un paio di brividi, ma è anche molto veloce e arpiona una pregevole nona posizione a 1.78. Molto bene, si può ancora segnare un buon tempo.

Si può fare ancora un discreto tempo e lo dimostra anche Ricarda Haaser. L'austriaca paga il dazio "fisiologico" nel secondo parziale, ma non perde mai ritmo e chiude nona a 1.84. Altra austriaca in top 10 oltre a Truppe, che è sempre sesta.

Valerie Grenier dimentica la squalifica di ieri (era quarta dopo la prima manche) e nonostante un errore sul piano finale si piazza decima a 1.95.

Wendy Holdener si difende abbastanza bene rispetto alla media e chiude undicesima a 2.33. Certo, il distacco è molto pesante dalla testa.

Lara Gut-Behrami è al comando quando sono scese le prime 15 della startlist. La svizzera ha 20 centesimi su Shiffrin, poi il vuoto: Bassino terza a 81 centesimi, Brignone e Hector quarte a 1.01, Vlhova settima a 1.42, Worley nona a 1.90.

Maryna Gasienica-Daniel è decisamente la migliore delle ultime scese. Nonostante una frenata per restare nel tracciato, chiude ottava a 1.60. Brava!

Michelle Gisin parte discretamente, ma poi perde fiducia e linea, pagando addirittura 3.30 sul traguardo. Ultimo posto, che batosta.

Katharina Liensberger non ha ancora trovato la quadra in gigante e su questo tracciato fa davvero fatica a collegare le curve. Paga 2.69 ed è decima sul traguardo, ultima fin qui.

Ragnhild Mowinckel non trova mai il giusto ritmo, perdendo spesso aderenza. Chiude nona a 2.21, lontanissima. E scuote la testa...

Katharina Truppe disputa una discreta manche e chiude sesta a 1.39, davanti sia a Vlhova che a Worley.

Mikaela Shiffrin attaccata a Gut! Settore iniziale straordinario della statunitense, che poi perde un po' di terreno da metà pista in giù ma riesce a restare vicina alla leader, pagando appena 20 centesimi sul traguardo. Sfida a due?

Federica Brignone si difende bene dove Gut ha fatto più la differenza, ma commette qualche sbavatura di linea e alla fine paga 1.01 dalla svizzera, terza con lo stesso tempo di Hector.

Petra Vlhova commette un errore prima del pianetto, perde una vita nel secondo settore e concede tanto anche in fondo, chiudendo quarta a 1.42. Gut ha fatto davvero il vuoto finora.

Lara Gut-Behrami disputa una manche perfetta! Luce verde in ogni settore, sfrutta la grande velocità del tracciato e non sbaglia nulla! In testa con 81 centesimi su Bassino, incredibile!

Marta Bassino, che manche! Costruisce un ottimo vantaggio nel secondo settore e si difende nel finale, dove Hector aveva volato. L'azzurra è al comando con 20 centesimi di margine, che leggerezza!

Sara Hector fa la differenza nel tratto centrale e in quello in fondo, dove scava un solco totale di 89 centesimi su Worley. Come sempre molto aggressiva la svedese.

Tessa Worley, quarta ieri, è la prima a scendere. La francese non commette grosse sbavature, ma qualche lieve imprecisione c'è stata. Chiude in 1:01.13. Gara velocissima.

La prima manche è stata disegnata dall'allenatore slovacco Matej Gemza ed è un disegno piuttosto veloce. Petra Vlhova proverà a sfruttarlo, anche se pare che non abbia passato una notte troppo serena.

Grazie alla sua continuità (seconda, prima, terza), Marta Bassino si trova al comando della classifica di specialità con 240 punti. Alle sue spalle Petra Vlhova a 190, Lara Gut-Behrami e Sara Hector a 172, Mikaela Shiffrin a 160, Tessa Worley a 131 e Federica Brignone a 124.

Mikaela Shiffrin ha vinto gara-1 e confermato il suo storico feeling con questa pista. La statunitense è arrivata a 78 vittorie in Coppa del Mondo e tra il secondo gigante e lo slalom di domani punta ad avvicinarsi ancora di più al record di Lindsey Vonn (82).

Sono sette le azzurre iscritte al secondo gigante di Semmering: 3 Marta Bassino, 6 Federica Brignone, 39 Asja Zenere, 43 Roberta Melesi, 55 Elisa Platino, 63 Annette Belfrond, 66 Laura Pirovano.

Marta Bassino è in striscia aperta di cinque podi in gigante ed è stata terza in gara-1 a Semmering. L'azzurra proverà a replicare quel risultato e, perchè no, puntare anche al successo. Obiettivo anche di Federica Brignone, quinta ieri.

Buongiorno amici di Eurosport e benvenuti ad un'altra giornata con la Coppa del Mondo di sci alpino! In programma ci sono il gigante bis femminile sulle nevi di Semmering (manche alle 10 e alle 13) e la discesa di Bormio sulla Stelvio (alle 11:30)!

Tutto il meglio della stagione dello sci alpino 2022/23 verrà trasmesso in diretta su Eurosport 1 e 2, Eurosport Player e Discovery+. Le gare maschili saranno commentate da Zoran Filičić e Silvano Varettoni, mentre le gare femminili saranno commentate da Gianmario Bonzi, Daniela Merighetti e Camilla Alfieri. Anche gli abbonati a DAZN, Sky (canali 210 e 211) avranno a disposizione i due canali lineari di Eurosport 1 ed Eurosport 2. Inoltre, potrete trovare gli highlights, le dirette scritte, i momenti salienti delle gare, news, approfondimenti sul nostro sito Eurosport.it. Potrete rivivere tutti i momenti più spettacolari anche sui nostri social Fabeook, Instagram, Twitter e TikTok.