Odermatt vince a Wengen la prima discesa in Coppa del Mondo, podio Sarrazin e Kilde. Italia bene

Era solo questione di tempo e l'11 gennaio 2024 diventa la data in cui Marco Odermatt sfata un piccolo tabù. Il fenomeno svizzero vince la prima discesa di Wengen (quella con partenza abbassata, sabato la gara classica sul Lauberhorn), centrando il suo primo successo in questa specialità in Coppa del Mondo dopo aver trionfato ai Mondiali di Courchevel. Il nativo di Bouchs fa la differenza sulla Kernen-S, storico punto chiave della pista, e sprinta nel finale, rifilando distacchi pesanti alla concorrenza. Sul podio il francese Cyprien Sarrazin (+0.58), sempre più una certezza, e un Aleksander Aamodt Kilde (+0.81) probabilmente non al top. L'Italia recita un ruolo da protagonista nel tempio svizzero e va vicina al podio con tre atleti: Florian Schieder è quarto (+0.94) sciando sui tempi di Odermatt nel finale, Dominik Paris quinto (+1.05) e Mattia Casse settimo (+1.24).

Ryan Cochran-Siegle spezza il trenino azzurro e si inserisce in sesta piazza (+123). Otmar Striedinger, pettorale 1, è il migliore di una squadra austriaca in ombra: ottavo a 1.25. Completano la top 10 un brillante Alexis Pinturault (+1.43 col 31) e lo svizzero Justin Murisier (+1.44). Decisamente in ombra Vincent Kriechmayr (13°, +1.62), mentre James Crawford commette un grave errore nella parte alta e arriva in fondo a quasi sei secondi da Odermatt. Punti importanti per Christof Innerhofer, che perde un po' di verve nel finale ma coglie comunque la 18ª piazza (+2.02). Guglielmo Bosca sbaglia sulla Kernen-S e paga 3.54 dal vincitore. Gara interrotta più volte per nebbia, in minacciosa risalita da fondo valle. A un certo punto diventa molto complicato segnare un buon tempo e anche gli ultimi azzurri finiscono lontani: Nicolò Molteni paga 3.52, Pietro Zazzi 3.56 e Benjamin Jacques Alliod 4.53. Marco Odermatt, intanto, aggiorna i suoi numeri clamorosi e taglia due traguardi importanti: le 30 vittorie e i 60 podi in Coppa del Mondo. Lo svizzero diventa il primo 2009/10 a vincere nella stessa stagione in discesa, Super G e gigante. Il favorito per le gare di venerdì e sabato non può che essere lui.