Andy Murray si opera nuovamente all'anca: "Spero sia la fine dei miei dolori"

Alla vigilia degli Australian Open, Andy Murray aveva annunciato l'intenzione di chiudere la carriera al termine di Wimbledon, ma il suo ultimo match potrebbe essere stato il ko al primo turno dello Slam di Melbourne contro Roberto Bautista-Agut. Murray si è infatti sottoposto a una nuova operazione all'anca con l'inserimento di una protesi sulla testa del femore: il procedimento è meno invasivo del metodo classico e permette di conservare una maggior quantità di osso, ma, come spiegato dallo stesso Murray durante il discorso di commiato da Melbourne, non dà alcuna garanzia sulla possibilità di continuare a giocare a livello professionistico.

Murray ha reso noti i dettagli dell'operazione attraverso un paio di fotografie sui social che lo ritraggono sul letto di un ospedale di Londra e che mostrano la radiografia dell'anca post-intervento.

Murray era già stato operato all'anca nel gennaio 2018 e ha giocato 15 match in seguito, ma ha già spiegato come questo nuovo intervento sia stato fatto principalmente per "migliorare i suoi standard qualitativi di vita" e lenire i dolori che lo tormentano ormai da più di due anni.