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Sinner-Sonego, il lungo abbraccio a fine partita e il pensiero di Jannik: "So cosa stai passando..."

Eurosport
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Aggiornato 27/04/2024 alle 15:47 GMT+2

TENNIS, MASTERS 1000 MADRID - Nessuna parola, ma un caloroso abbraccio e tanti sorrisi al termine del derby italiano del secondo turno tra Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, vinto dall'altoatesino con un netto 6-0 6-3. Ma nell'intervista post-partita, il primo pensiero del numero 2 al mondo è per il connazionale e compagno in doppio: "In bocca al lupo, so che stai passando un momento particolare".

Abbraccio Sonego-Sinner a fine partita a Madrid

Credit Foto Eurosport

Non c'è stata storia nel derby italiano tra Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, valido per il secondo turno dei Masters 1000 di Madrid. L'altoatesino, numero 2 del ranking mondiale e prima testa di serie nel tabellone del torneo per effetto della rinuncia di Djokovic, ha esordito con un 6-0 6-3 maturato in appena più di un'ora nei confronti del compagno in doppio, questa volta in veste di avversario nel singolare. Dall'altra parte della rete, il 28enne torinese è apparso molto teso e in enorme difficoltà per quasi tutto l'incontro, subendo una pesante sconfitta. Nonostante ciò, una volta arrivati ai saluti a fine partita, Sonego si è lasciato andare in uno scambio di sorrisi e un abbraccio caloroso a rete con Sinner, a dimostrazione della forte amicizia tra i due.

Il pensiero di Sinner a Sonego nel post-partita

Subito dopo la partita, Sinner ha immediatamente rivolto un pensiero nei confronti del connazionale: "È difficile dal punto di vista mentale sfidare un grande amico come Sonego per me, ma in campo cerco di isolare quest'aspetto" le prime parole del fuoriclasse 22enne nell'intervista di rito davanti al pubblico del centrale.
Oggi lui non si è sentito benissimo in campo, ha fatto parecchi errori, io ho cercato di essere solido. So che lui sta passando un momento particolare col cambio di allenatore, gli faccio un grande in bocca al lupo.
Sinner ha poi proseguito riguardo alla propria condizione: "Posso ancora migliorare qui a Madrid: l'anno scorso non ho giocato, due anni fa non ho giocato benissimo, quindi si può sempre fare di più".
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Sinner: "So che avrò qualche difficoltà, ma gli obiettivi sono Roma e Parigi"

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