Nadal: "Ammiro Federer, tra di noi c'è un apprezzamento reciproco"

È stato un peccato, perché le cose stavano andando per il verso giusto e stavo giocando un buon tennis

A volte le strade si complicano e so la difficoltà che ogni torneo riserva e cosa può accadere. La lesione mi ha completamente limitato, quando c'è una rottura è impossibile continuare. Per fortuna non è una rottura molto grande, l'evoluzione è lenta ma va sempre meglio. Voglio giocare bene ad Acapulco e arrivare lì con le batterie ricaricate, poi Indian Wells e Miami

È ammirevole ora come prima, non scopriamo certo oggi quello che è e ciò che ha fatto. Abbiamo un buon rapporto, lottiamo per traguardi importanti ma non bisogna scordarci che questo è uno sport e i momenti vissuti insieme hanno fatto sì che ci sia un apprezzamento reciproco

Essere di nuovo il miglior giocatore su terra è il mio grande obiettivo

È complicato inserire i primi turni nel mio programma, ma mi piacerebbe poter aiutare la squadra, credo che quest'anno abbiamo l'opportunità di vincere

C'è un piccolo problema in tutto questo processo. C'è stata una generazione capace di vincere molto, Federer, io, Djokovic, Murray, Wawrinka. Se vediamo la storia del nostro sport, non era mai successo che tre giocatori vincessero tanto per tanti anni. Zverev, Kyrgios, Shapovalov sono molto forti e sicuramente vinceranno diversi Slam, dipenderà dalla voglia che hanno di migliorare e di superarsi. Il loro potenziale talento è grande