Australian Open 2023 - Chi sarà a Melbourne? Chi saranno gli indisponibili? Torna Djokovic, Alcaraz e Osaka out

I match del tabellone principale degli Australian Open 2023 inizieranno il 16 gennaio a Melbourne. Rafael Nadal è il campione maschile in carica, mentre la numero 1 del ranking WTA ha nel mirino il titolo femminile dopo il ritiro della vincitrice del 2022 Ashleigh Barty. A pochi giorni dal via ci sono stati due forfait eccellenti: il n° 1 del mondo Carlos Alcaraz, nel giorno dell'Epifania, ha annunciato a sorpresa il ritiro a causa di un infortunio alla gamba destra rimediato in allenamento e non riuscirà dunque a dare seguito al successo agli US Open, mentre l'8 gennaio Naomi Osaka, vincitrice a Melbourne Park nel 2019 e nel 2021, si è sfilata per un problema agli addominali. Alcune star sono ancora in dubbio oppure parteciperanno ma senza essere nelle migliori condizioni. Vediamo insieme chi, tra i volti più importanti, ci sarà e chi invece potrebbe mancare all'appello.

Il nove volte campione Novak Djokovic farà ritorno agli Australian Open da testa di serie n° 4 dopo il ko di Alcaraz. L'anno scorso il serbo fu l'assente illustre. La sua vicenda legata al mancato vaccino contro il Covid-19 divenne una telenovela lunga 10 giorni al termine della quale venne espulso dal Paese: nessuno spiraglio per un'esenzione medica e visto annullato. Non perde una partita del Grand Slam australiano dal 2018 e ai nastri di partenza sarà il favorito per il successo finale. In questi giorni sta disputando il torneo di Adelaide e ha sin qui ricevuto un'accoglienza molto calorosa da parte dei tifosi. L'ex numero 1 al mondo ha dichiarato che spera di ricevere lo stesso trattamento anche a Melbourne Park: "Spero di essere accolto bene e che questo mi aiuti a giocare un buon tennis".

Lo spagnolo ci sarà e cercherà di ripetersi dopo il trionfo del 2022. In assenza di Djokovic, il 36enne di Manacor riuscì a fare suo il primo Grand Slam della stagione, battendo in finale Daniil Medvedev. Ottenne così un trofeo che gli mancava dal 2009. Un'impresa avvalorata dal fatto che a Melbourne si presentò dopo esser stato lontano dai campi per cinque mesi a causa di un infortunio. Anche nell'edizione 2023 difficilmente sarà al top della forma. Infatti, non ha brillato nella seconda metà del 2022, fallendo nel tentativo di diventare numero 1. Il Nadal arrembante non si vede all'incirca dai quarti di finale di Wimbledon e nelle recenti apparizioni alla United Cup ha sempre perso. Tuttavia, mai sottovalutare Rafa. Soprattutto in un Grand Slam.

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Un messaggio improvviso ha rovesciato completamente i pronostici degli Australian Open: il talento spagnolo, n°1 del mondo, ha dato forfait per un infortunio alla gamba destra rimediato in allenamento. La pre-season si è dimostrata dunque fatale per il campioncino di Murcia che a Melbourne non potrà difendere la vetta del mondo. L'iberico era tra i favoriti alla vittoria finale, ma ora il torneo perde uno dei suoi pilastri (e di certo un pizzico di spettacolo). Scordiamoci quindi il confronto Next Gen con Sinner (anche lui alle prese con guai fisici dopo l'esordio stagionale ad Adelaide). E' stata una preparazione da incubo per Alcaraz, che da novembre stava già recuperando da un infortunio all'addome.

Gli Australian Open sono stati teatro di alcuni dei trionfi più memorabili di Naomi Osaka. Ha vinto questo torneo due volte, nel 2019 e nel 2021. Quest'ultimo è stato anche il suo ultimo sigillo in uno Slam. Da quel successo, però, il rendimento della Osaka è calato. La stagione 2022 è stata pessima. Ha partecipato solo ad 11 tornei, con 25 partite giocate e 14 vittorie. Un bottino davvero misero. "Ha solo bisogno di giocare", ha detto di lei la leggenda del tennis Martina Navratilova a dicembre, che ha aggiunto: "Per ogni Grand Slam si dovrebbero giocare almeno cinque tornei di altro tipo". Osaka, prima di ritirarsi, era nella entry list degli Australian Open ma non ha comunque partecipato ad altri tornei.

Venus Williams non riuscirà a partecipare per la 22ª volta in carriera all'Happy Slam. Per lei due secondi posti, l'ultima volta nel 2017. Avrebbe dovuto usufruire di una wildcard per giocare, 25 anni dopo il suo debutto a Melbourne, ma la 42enne americana si è dovuta arrendere sui campi indoor del torneo di Auckland durante il match contro Lin Zhu al secondo turno.

Emma Raducanu è in forte dubbio dopo essersi slogata la caviglia all'ASB Classic di Auckland. La numero 1 britannica ha lasciato il campo in lacrime dopo essersi ritirata dalla partita contro Viktoria Kuzmova. Ha debuttato a Melbourne lo scorso anno come campionessa in carica degli US Open, perdendo al secondo turno.

Nick Kyrgios si è ritirato in extremis dalla United Cup a causa di un infortunio. L'annuncio è stato una sorpresa per i suoi compagni di squadra, che lo hanno scoperto 10 minuti prima della conferenza stampa pre-torneo. Kyrgios è l'australiano più quotato per il singolare maschile e ha vinto anche il titolo di doppio agli Australian Open nel 2022. Secondo quanto riferito, è alle prese con un infortunio alla caviglia che ha rimediato in un match di esibizione a Dubai nel mese di dicembre. Avrebbe dovuto giocare l'Adelaide International 2 prima degli Australian Open ma ha dato forfait. Riuscirà a giocare a Melbourne?

La campionessa in carica del torneo femminile degli Australian Open non ci sarà. Barty ha preso di ritirarsi poco dopo la vittoria a Melbourne nel 2022. L'ex numero 1 del mondo ha dichiarato di sentirsi "a suo agio" e di non avere intenzione di cambiare decisione.

Sofia Kenin ha vinto a sorpresa gli Australian Open 2020 ma poi è quasi scomparsa del tutto. Attualmente è n. 149 del ranking WTA e ha un record di vittorie e sconfitte di 5-8 nel 2022, dopo esser stata ferma a lungo a causa di un infortunio. Sfrutterà il ranking protetto per giocare gli Australian Open del 2023.

Gael Monfils ha raggiunto i quarti di finale degli Australian Open nel 2022 ma quest'anno sarà nell'elenco degli assenti. La scorsa stagione ha disputato appena otto tornei a causa di un infortunio e ha dichiarato che il 2023 sarà un "anno di transizione" per tornare in piena forma in tempo per le Olimpiadi di Parigi 2024. Probabilmente ci sarà al Roland Garros, questa sembra essere la sua intenzione. In quel caso sfrutterà il suo ranking protetto.

Dominic Thiem, secondo classificato agli Australian Open nel 2020, parteciperà di nuovo allo Slam di inizio stagione. L'austriaco ha disputato solo due degli ultimi quattro tornei principali, dovendo recuperare da un infortunio al polso. Ha mostrato miglioramenti nella seconda metà della stagione 2022 ma non ha guadagnato abbastanza punti in classifica per assicurarsi un pass "automatico" per la kermesse di Melbourne. Ha comunque ottenuto una wildcard dunque ci sarà.

Attualmente è il n. 148 del mondo. Utilizzerà un ranking protetto per giocare gli Australian Open. Il vincitore dell'edizione 2014 ha perso molte posizioni in classifica dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico al piede e ha riportato un record di vittorie e sconfitte di 8-14 nel 2022. Dato che compirà 38 anni a marzo, potrebbe essere la sua ultima apparizione al Grand Slam di Melbourne.

Finalista all’Australian Open 2018, in quello che è stato l’ultimo successo slam di Federer, Marin Cilic ha comunicato il suo forfait a pochi giorni dal via del torneo. Il tennista croato l’ha comunicato direttamente dai suoi profili social riferendosi a un non meglio specificato “La salute viene prima di tutto”.

Proprio all'ultimo minuto, a due giorni dal via, Paula Badosa e Ajla Tomljanovic abbandonano lo slam in Australia. La spagnola, testa di serie numero 11, si è giustificata così: "Durante il quarto di finale ad Adelaide mi sono fatta male e il responso del medico scrive che dovrò stare ferma qualche settimana. È triste saltare l'Australian Open, sono sicura che mi mancherà giocare a Melbourne. Farò di tutto per tornare il prima possibile". La seconda, invece, australiana e padrona di casa, ha scritto queste righe: "Ho fatto di tutto per accelerare il recupero, ma il mio corpo non è ancora al 100% e devo ascoltarlo. L'Aus Open è il mio torneo preferito e mi farà male non poter competere davanti al mio pubblico. Ai miei tifosi dico grazie per il supporto. Mi mancherete quest'anno".

Gli Australian Open 2023 saranno trasmessi in esclusiva su Eurosport 1 ed Eurosport 2, oltre ovviamente a Discovery+, la nostra piattaforma streaming con tutti i campi a disposizione a partire da lunedì 16 gennaio 2023 con i primi match del tabellone principale. Solo con la nostra piattaforma in live streaming digitale dunque si potrà godere della copertura totale dei campi per seguire tutti i tuoi tennisti preferiti con un'offerta unica nel suo genere. Anche gli abbonati a DAZN, Sky (canali 210 e 211), e Tim Vision avranno a disposizione i due canali lineari di Eurosport 1 ed Eurosport 2 e potranno gustarsi il primo Slam stagionale a partire dal 16 gennaio 2023, giorno di inizio torneo del tabellone principale.

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Il prize money toccherà la cifra di 48,3 milioni di euro da distribuire tra tutti i tabelloni principali (doppi inclusi) e quelli di qualificazione di singolare maschile e femminile. L’aumento è del 3,4% rispetto al 2022 e si colloca in una tendenza di crescita ininterrotta a partire dal 2003, quando il totale era inferiore a 20 milioni di dollari australiani

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