Coppa Davis - Volandri: "Sono contento al 99%, la squadra prima del resto. Sinner si è fatto sentire tutti i giorni"

DaEurosport

Aggiornato 18/09/2023 alle 08:45 GMT+2

TENNIS, COPPA DAVIS - Filippo Volandri è contento al 99% del risultato ottenuto dalla sua Italia, che si è qualificata per le Finals di Malaga. Il capitano Azzurro ha parlato anche dell'importanza di Jannik Sinner e Matteo Berrettini: "Matteo ha dato la spinta dalla panchina, Jannik si è fatto sentire tutti i giorni". Infine un messaggio indiretto a Fabio Fognini: "La squadra davanti a sé stessi"

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L'Italia si è qualificata alle Finals di Coppa Davis e l'entusiasmo del capitano Azzurro, Filippo Volandri, è evidente. Nelle dichiarazioni rilasciate a Sky Sport, il tennista italiano ha confermato l'importanza di mettere il gruppo sempre davanti al singolo, ma anche la presenza a distanza di Jannik Sinner, assente in questa edizione della Coppa Davis, e quella in panchina di Matteo Berrettini: "Matteo ha dato la spinta dalla panchina, Jannik si è fatto sentire tutti i giorni".

"Non cambierei nulla, abbiamo fatto più che il massimo. Il click mentale è arrivato dopo il doppio perso con i canadesi, quel 3-0 ci è servito. Ci stiamo abituando a passare dalle difficoltà, a riacciuffare i match dai capelli. Il merito è della disponibilità dei ragazzi, dopo il Canada ci siamo compattati. Sono contento al 99%, il 100% lo raggiungeremo nelle prossime sfide". Queste le altre parole di Volandri, ovviamente molto contento per l'esito della sfida contro la Svezia e, più in generale, per il percorso dell'Italia.

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Il capitano Azzurro ha poi analizzato l'assenza di una coppia fissa per il doppio, dichiarando che "non c'è la sicurezza di una coppia come i gemelli Bryan, ma ci sono più opzioni. Questo rende il mio lavoro complicato, ma fa parte del gioco". Volandri si è infine soffermato sul tema dei convocati, lanciando un messaggio indiretto a Fabio Fognini: "Bisogna dimostrare di mettere la squadra davanti a se stessi, in quel momento ne possiamo parlare. Non mi è piaciuto mettere l'uomo davanti al resto. Tempo al tempo".