Sinner: "Che orgoglio battere Djokovic con l'Italia: siamo un gruppo magico. 3 match annullati? Servivo con palle nuove"

DaMatteo Zorzoli

Pubblicato 25/11/2023 alle 22:16 GMT+1

COPPA DAVIS - Il n° 1 italiano dopo il sabato da incorniciare contro la Serbia: "Sono sono semplicemente molto felice per tutti noi, per la squadra, Domani abbiamo una grande opportunità. Cercheremo di restare quanto più rilassati possibile, di mantenere il sorriso sulla bocca, è importante essere felice di essere qui, no? Per me è la prima volta in una finale di Coppa Davis"

Jannik Sinner

Credit Foto Getty Images

(dall'inviato a Malaga) Jannik Sinner, l'eroe dell'Italia che ha battuto due volte Sua Maestà Novak Djokovic nello stesso pomeriggio. L'altoatesino si presenta in conferenza stampa dopo la rimonta da sogno sulla Serbia, con capitan Filippo Volandri e Lorenzo Sonego. Allargando lo sguardo alle Atp Finals, il talento di San Candido è da poco diventato il terzo uomo della Storia dopo Nadal e Murray a sconfiggere il Djoker due volte in 11 giorni nel singolare, il 14 novembre a Torino e il 25 novembre a Malaga. Le domande della stampa sono tutte per lui. Si parte dai tre mach point annullati al 24 volte campione Slam:

"La partita più importante della mia vita? Non so, ma sicuramente è molto, molto speciale. Tre match point annullati? Servivo con palle nuove, questo mi ha aiutato. Ero 0-40 e lui ha sbagliato un rovescio abbastanza facile, che mi ha dato un po' di fiducia e convinzione. Ero concentrato. E poi ho servito due volte davvero bene, ho fatto una buona volèe a rete. Dopo game del genere il tuo livello di energia mentale si alza. Penso che questo mi abbia aiutato a chiuderla poco dopo. Sono orgoglioso di come ho gestito la situazione di pressione e di aver battuto Djokovic. La vittoria di Torino è stata più personale ovviamente, quando ho vinto oggi il singolare ho pensato 'Siamo ancora vivi'. Che bella sensazione".

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"Sono sono semplicemente molto felice per tutti noi, per la squadra, Domani abbiamo una grande opportunità. Cercheremo di restare quanto più rilassati possibile, di mantenere il sorriso sulla bocca, è importante essere felice di essere qui, no? Per me è la prima volta in una finale di Coppa Davis, significa molto per noi. De Minaur? Abbiamo già giocato una finale a Toronto, ma domani sarà diverso. Loro l'anno scorso hanno giocato la finale, sanno come gestire determinate emozioni. Non sarà semplice".

Sul gruppo

"C'è una combinazione magica nel team. Siamo un gruppo molto giovane, avere questa pressione è un privilegio ed è bellissimo essere in finale. La sognavamo. C’è tanto orgoglio quando si gioca con l’Italia. Abbiamo vinto insieme, è questo quello che conta".