Polemica sessista sul tennis: le donne valgono meno degli uomini?
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DaEurosport
Aggiornato 21/03/2016 alle 18:09 GMT+1
Il direttore di Indian Wells scatena un vespaio sminuendo i successi delle tenniste: "Fossi una donna, bacerei tutti i giorni i piedi a Roger Federer e Rafa Nadal per aver lanciato e trascinato il nostro sport a questi livelli". Anche Novak Djokovic si unisce al coro delle critiche difendendo le colleghe: "Le donne meritano rispetto e ammirazione per cosa fanno"
Serena Williams in action at the Sony Open in Miami (AFP)
Credit Foto AFP
Raymond Moore, direttore di Indian Wells, ha sganciato una bomba che ha rievocato antiquate polemiche sessiste giudicando il tennis femminile inferiore e debitore rispetto a quello maschile, soprattutto in merito al prize money che ha visto le donne raggiungere i colleghi uomini.
Le tenniste sfruttano la scia dei tennisti. Non prendono mai decisione proprie, sono molto fortunate a poter godere degli stessi vantaggi economici degli uomini: se io fossi una tennista, bacerei tutti i giorni i piedi a Roger Federer e Rafa Nadal per aver lanciato e trascinato il nostro sport a questi livelli
Novak Djokovic, chiamato a commentare le dichiarazioni di Moore, ha preso posizione:
Le donne meritano rispetto e ammirazione per cosa fanno, capisco quanta energia e quanti avvocati hanno investito per avere uguale prize money, questo lo apprezzo. D’altro canto il nostro tennis maschile dovrebbe combattere per qualcosa in più perché le statistiche mostrano che ci sono molti più spettatori e più ascolti per i match maschili. Noi vendiamo più biglietti e il prize money andrebbe distribuito nel modo giusto
Infine, il serbo ha pronunciato una frase: “I loro corpi sono molto diversi dai nostri. Le donne devono vedersela con cose che non ci riguardano, ormoni e roba di questo genere, è inutile scendere nei dettagli… Le donne sanno di cosa sto parlando”.
Con i tempi che corrono e i casi di doping, Djokovic ha forse peccato di un pizzico di leggerezza, ma le sue parole non volevano andare in una direzione polemica. Intanto, sono arrivate le repliche a Moore delle tenniste (“Commenti inappropriati e offensivi”, ha affermato Serena Williams seguita dalla Azarenka "Ogni persona sulla terra è nata da una donna, giusto?") mentre Steve Simon, Ceo della Wta, ha seccamente chiosato: “Le osservazioni fatte oggi da Raymond Moore sono estremamente deludenti e allarmanti. La Wta è stata fondata su principi di uguaglianza e sono orgoglioso di tutte le atlete che si sacrificano ogni singolo giorno. Il tennis è un movimento che viene arricchito da tutti i giocatori, sia maschi che femmine".
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