Gli highlights della notte: Wawrinka col brivido: 5 set e un match point cancellato

Ad un certo punto se l’è vista davvero brutta il numero 4 del mondo Stan Wawrinka. Tie-break del quarto set, un match point Evans, attacco e discesa a rete per chiudere il punto. Poi, poco dopo, sull’8-8, ace di seconda all’incrocio delle righe. Insomma, pur non giocando al meglio, quando contava se l’è andata a prendere il buon Wawrinka. E’ tutto lì il sunto di una sfida che ha visto lo svizzero ben lontano dalla forma migliore dei giorni che furono, ma che nonostante le difficoltà avute contro Daniel Evans – lo scorso anno di questo periodo fuori dai 300 del mondo, oggi numero 64 – è riuscito a venirne fuori conquistandosi gli ottavi.

Lì troverà Illya Marchenko. Il tennista ucraino ha approfittato delle condizioni fisiche di un Kyrgios a mezzo servizio. Da metà del secondo set in poi infatti l'australiano ha iniziato a lamentare dolori alla schiena che, combinati ai soliti due o tre colpi folli nel momento chiave - leggasi proprio fine del secondo set - hanno permesso a Marchenko di vincere per 6-4 il 2° e di rendere così impossibile il compito di Kyrgios. Il terzo infatti è stato vinto per 6-1 dall'ucraino e il buon Nick, a quel punto, dopo l'ennesimo intervento del fisioterapista, ha alzato definitivamente bandiera bianca. Sfuma così la possibilità del solito interessantissimo incrocio Kyrgios-Wawrinka.

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Contro Nicolas Mahut il giapponese perde il primo set per 6-4, ma poi sale in cattedra e gira la partita sui binari pronosticabili – e pronosticati dai più. E’ un 6-1, 6-2, 6-2 il parziale dal secondo set in poi con tanti saluti alla stampa francese, accorsa in massa sul Grandstand solo dopo il risultato a sorpresa del 1°. Per Nishikori ci sarà Ivo Karlovic, che a 37 anni e mezzo ha battuto lo statunitense Donaldson e con questa vittoria è rientrato nei primi 20 del mondo (19 per la precisione). Chapeau al gigante croato.

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Il match d’apertura della sessione serale sull’Ashe è talmente rapido che nemmeno tutti fanno tempo a prendere posto. Battute a parte, la presenza di Laura Siegemund contro Venus Williams dura giusto il tempo di una fila al banchetto degli hot dogs. La tedesca si prende un perentorio 6-1, 6-2 dalla esperta padrona di casa che senza grande pietà per la malcapitata avversaria – e per il pubblico ancora in fila fuori – lascia il campo a Kyrgios e Marchenko. Per Venus ora Karolina Pliskova, con la ceca per la prima volta in carriera nella seconda settimana di un torneo dello slam grazie al successo in 3 set Pavlyuchenkova.

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