Simona Halep superiore: Carla Suarez Navarro domata in 2 set

Simona Halep, l’anno scorso semifinalista a New York e ko per mano di Flavia Pennetta, fa la voce grossa contro una cliente scorbutica come Carla Suarez Navarro. Poteva essere una battaglia, ma così non è stato perché la rumena ha spinto disinnescando da fondocampo le doti da regolarista della spagnola, che nella prima settimana aveva evidenziato progressi anche a rete.

A rete la testa di serie numero 5, invece, si è ben guardata dal presentarsi, ma non ha avuto bisogno di esporsi complice un atteggiamento decisamente arrendevole della sua avversaria. La Suarez Navarro, che in carriera ha uno score del 34% di vittorie contro le top-20 e del 25% al cospetto delle top-5, ha ancora una volta mancato quel salto di qualità che le permetterebbe di spiccare il volo a questi livelli.

La Halep, in un match dove il servizio è stato un’arma a sfavore per gli innumerevoli break, è salita subito 4-0 e ha chiuso 6-2 il primo parziale. Nel secondo, dopo aver subito per due volte il ritorno della spagnola (da 2-1 a 2-3 e da 5-3 a 5-5) si è saputa imporre nei momenti chiave senza tremare come contro la Babos ai sedicesimi, appoggiandosi meglio alla palla della Suarez, più arrotata e meno potente rispetto a quella dell'ungherese. La rumena esce rinfrancata: Serena Williams, favorita con la Shvedova, si presenta da sola, ma Simona almeno giocherà con la consapevolezza di non avere nulla da perdere.