Novak Djokovic: "No di Wimbledon a russi e bielorussi decisione folle"

DaEurosport

Pubblicato 21/04/2022 alle 09:30 GMT+2

WIMBLEDON - Il numero 1 al mondo dopo la decisione degli organizzatori dello Slam londinese: "Quando la politica interferisce con lo sport, il risultato non è mai buono"

Novak Djokovic

Credit Foto Getty Images

"Una decisione folle". Così Novak Djokovic, numero uno del mondo, ha commentato la decisione di Wimbledon di escludere dallo Slam londinese inglese i giocatori russi e bielorussi in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Il torneo in programma dal 27 giugno al 10 luglio è il primo a bandire i singoli giocatori dei due Paesi, questo significa che non saranno in campo il russo Daniil Medvedev, numero 2 del mondo, e la bielorussa Aryna Sabalenka, numero 4 della classifica femminile. Le due associazioni dei giocatori, ATP e WTA, hanno duramente criticato la decisione.

Le parole di Djokovic

"Condannerò sempre la guerra, non sosterrò mai la guerra essendo io stesso figlio della guerra. So il trauma emotivo che lascia una guerra, tutti sappiamo cosa è successo in Serbia nel 1999. Nella storia recente nei Balcani abbiamo avuto molte guerre. Tuttavia, non posso sostenere la decisione di Wimbledon, penso sia pazzesca. Quando la politica interferisce con lo sport, il risultato non è mai buono".

Wimbledon