NBA: 5 curiosità della notte che vi siete persi. Overtime indigesto per i Warriors, Lillard bollente e il muro Kessler

Si alza il sipario sulla regular season NBA 2022-23, una maratona di 82 partite che porterà ai playoff e alle Finals, l'atto conclusivo con la consegna del Larry O'Brien Trophy. Si riparte dai Golden State Warriors campioni in carica, ma tante sono pronte a detronizzarli: dai Bucks di Giannis ai Clippers di Kawhi Leonard, passando per i Celtics di Gallinari (tornerà a stagione in corso dopo l'infortunio estivo in Nazionale), i 76ers di Embiid e i Nuggets dell'MVP Jokic. Senza dimenticare un occhio di riguardo per gli altri italiani Paolo Banchero, atteso ad un'annata da protagonista con gli Orlando Magic, e Simone Fontecchio, che sgomiterà agli Utah Jazz per trovare un po' di spazio. Uno spettacolo unico che ogni notte regala record, highlights, giocate spettacolari, statistiche, rumors e curiosità, dentro e fuori il parquet.

Ecco quindi qui riassunti i 5 momenti più stuzzicanti e particolari della notte nel basket americano.

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I Golden State Warriors sprecano 11 punti di vantaggio nel quarto periodo, perdono al supplementare e vengono superati dai Minnesota Timberwolves al sesto posto ad Ovest. I Dubs hanno perso 9 gare di fila in overtime in trasferta e nelle ultime 5 stagioni sono complessivamente 2-15 di record quando la gara va al supplementare. Guardando a Stephen Curry, negli ultimi 2 anni ha giocato 5 overtime e ha segnato appena 7 punti con 1 su 13 al tiro. Disastro!

Tremenda prova di forza dei Boston Celtics che asfaltano i Brooklyn Nets 139-96. Il +30 dei Celtics a fine primo quarto, 46-16, eguaglia il massimo differenziale nei primi periodi nella storia della franchigia; inoltre Jayson Tatum da solo fa meglio di tutti gli avversari, 18-16. Alla fine Tatum e Jaylen Brown, pur stando seduti nel quarto periodo, superano entrambi quota 25 punti per la 27esima volta in stagione: è un record assoluto NBA prima della pausa per l'All Star Game.

Periodo di forma straripante di Damian Lillard che firma la vittoria dei Blazers a Memphis con 42 punti, 10 assist e 8 rimbalzi: nelle ultime 4 gare viaggia ad oltre 43 punti e 5 triple di media e ha griffato la 15esima partita in carriera da almeno 40 e 10 assist, quinto All-Time davanti a Jerry West. E ha anche segnato dalla propria area... non valido purtroppo, fuori tempo.

Straordinaria la stagione da rookie di Walker Kessler, il lungo da Auburn arrivato agli Utah Jazz come "contorno" nella trade che ha portato Rudy Gobert a Minnesota. Kessler ha piazzato 7 stoppate nella gara vinta coi Raptors ed è l'unico giocatore in tutta la NBA con 2 partite da 7 stoppate, incredibile! Le ultime matricole con 2 gare da 7 stoppate sono Bismack Biyombo (2011-12) e Kristaps Porzingis (15-16). Un muro WK.

Non è un caso che Kevin Durant abbia detto che Alperen Sengun sia uno dei giocatori che lo fa più divertire a veder giocare. Il lungo turco degli Houston Rockets smazza l'ennesimo assist pazzaesco, no look dietro la schiena, per l'appoggio di Tate.

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