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Ettore Messina: "A Milano fatte scelte sbagliate? Aspetterei di essere al completo per dirlo"

Daniele Fantini

Pubblicato 21/12/2022 alle 18:06 GMT+1

BASKET, SERIE A - Coach Ettore Messina continua a riporre grande fiducia nel gruppo nonostante le difficoltà enormi in Eurolega e il ko in campionato contro Trento. "Non abbiamo mai avuto l'intero gruppo a disposizione. In Coppa siamo indietro, ma aspetterei di vedere il ritorno di Shields e Pangos".

Ettore Messina, EA7 Emporio Armani Milano, Euroleague 2022-23

Credit Foto Getty Images

Nonostante il penultimo posto in classifica e quella striscia terribile di nove sconfitte consecutive, l'Eurolega si può ancora salvare. Certo, servirà il pieno recupero degli infortunati per poter cercare di amalgamare un gruppo ancora molto disfunzionale, ma coach Ettore Messina ripone piena fiducia nelle potenzialità della sua EA7 Emporio Armani Milano quando tornerà ad avere a disposizione sia Kevin Pangos che Shavon Shields. Il coach-POBO dell'Olimpia si era messo in discussione dopo il terribile ko interno contro l'Anadolu Efes, dandosi un ultimatum definito dai risultati di fine stagione. Ma la società si è schierata al suo fianco, confermando la sua presenza fino a giugno e ribadendo il contratto in essere per il 2022-23.
"Abbiamo fatto 58 allenamenti, ma non abbiamo mai avuto l'intero gruppo a disposizione - ha dichiarato durante il pranzo di Natale, come riportato dall'ANSA -. Poi avete tutto il diritto di pensare che siano stati commessi errori nella costruzione della squadra o nel modo di allenarla".
"Aspetterei ancora un po' per dar su l'Eurolega. Siamo indietro in classifica, ma basta un filotto di vittorie per tornare in zona playoff. I miei giocatori sono brave persone, ci tengono e lo dimostrano ogni giorno in allenamento. Ogni tanto forse servirebbe un po' più di cattiveria".
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Un time-out di coach Ettore Messina durante la partita tra LDLC Asvel Villeurbanne e EA7 Emporio Armani Milano, Euroleague 2022-23

Credit Foto Getty Images

Il mercato sembra ormai essere un tema freddo, non di attualità, concluso con l'innesto in corsa di Timothé Luwawu-Cabarrot, più necessario per coprire uno slot rimasto nudo a causa degli infortuni di Shields e Datome che per reale necessità generale della squadra. DeShaun Thomas, non convocato o utilizzato con il contagocce nelle ultime partite e mai realmente inserito nel sistema, non è a rischio taglio.
"Kevin Pangos e Shavon Shields sono due elementi fondamentali per la nostra squadra, giocatori che creano vantaggi in attacco e che nei finali amano prendersi tante responsabilità. Hanno giocato assieme soltanto cinque gare, e di queste ne abbiamo vinte quattro, tra cui le due trasferte di Monaco e Belgrado (Scafati e Brindisi le altre due, ndr)".
"Non torneremo sul mercato. Un anno fa gli infortuni sono arrivati più tardi nella stagione, quando avevamo uno zoccolo duro già più collaudato. Andiamo avanti serenamente con questo roster. Thomas si sta allenando e, se servirà, giocherà".
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