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Calciomercato - Dall'esordio record nel Genoa agli infortuni nel Monaco: perchè il Milan vuole scommettere su Pellegri

Lorenzo Rigamonti

Aggiornato 19/08/2021 alle 16:02 GMT+2

CALCIOMERCATO - Al Genoa era un predestinato, poi il trasferimento al Monaco ha affossato la sua carriera: Pietro Pellegri potrebbe ripartire dal Milan con la formula del prestito, scrollandosi di dosso parecchie aspettative.

Pietro Pellegri

Credit Foto Getty Images

Secondo le ultime indiscrezioni, il Milan avrebbe individuato in Pietro Pellegri il tassello ideale per completare l'attacco. Il classe 2001 è attualmente in forza al Monaco, dopo che nel 2017 si era consacrato come enfant prodige tra le fila del Genoa. Il suo contratto scadrà nel giugno 2022 e il club monegasco è intenzionato a cederlo. Il Milan pensa a un prestito senza obbligo di riscatto, che per essere concretizzato necessiterà di un rinnovo del giocatore con il Monaco per un altro anno.

I record di Pellegri

Pietro Pellegri esordì in Serie A il 22 dicembre 2016 in occasione di Torino-Genoa 1-0. A soli 15 anni e 280 giorni, eguagliò il record di Amedeo Amadei per l'etichetta di calciatore più giovane ad esordire nel massimo campionato italiano. Tale record è stato poi infranto nel 2021 da Wisdom Amey, che ha esordito a 15 anni e 274 giorni con la maglia del Bologna. Anche il primo gol di Pellegri in Serie A è pregno di significato simbolico: la prima rete arrivò nell'ultima giornata della stagione 2016/17, in quel Roma-Genoa (3-2) che passò alla storia come l'ultima partita di Totti in maglia giallorossa.
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Pietro Pellegri, Genoa, LaPresse

Credit Foto LaPresse

Contro l'altra sponda romana, Pellegri realizzò la sua prima doppietta di campionato: nella quarta giornata della stagione 2017/18, il Grifone perse 2-3 al Ferraris contro la Lazio. Quel giorno, Pellegri divenne il più giovane di sempre a realizzare una doppietta in Serie A (16 anni e 112 giorni). Nelle sale stampa parlava con l'umiltà e l'ingenuità di un predestinato, eppure il futuro ha preso una piega diversa dalle proiezioni gravate più volte sulle sue spalle.
LA SCHEDA DI PIETRO PELLEGRI
Data di nascita (età)17/03/2001 (20 anni)
Altezza1,88 m
PosizionePunta centrale
Piede Destro
SquadraMonaco
Scadenza contratto30 giugno 2022
Valore di mercato6,0 Mln

L'incubo di Monaco: infortuni e poco spazio

Ad oggi, Pietro Pellegri sta cercando un nuovo trampolino di lancio: l'avventura a Monaco si è spenta sul nascere per colpa di ricorrenti infortuni: in tre anni presso il club di Ligue 1, il giovane centravanti ha totalizzato solo 23 presenze e due gol. Solo tre comparsate nella prima stagione, dopo che il Monaco lo aveva prelevato dal Grifone per 21 milioni di euro, rendendolo così il calciatore 16enne più pagato nella storia.
3 presenze (e un gol) nel secondo anno, 17 nella stagione passata con un solo gol a referto: ad affossare le ambizioni della punta azzurra sono stati i ricorrenti problemi di pubalgia e gli infortuni muscolari, che lo hanno costretto a giocare solo tre partite nei primi due anni di permanenza a Monaco. Solo la scorsa stagione Pellegri è tornato nelle rotazioni della squadra con più stabilità, seppur con poche aspettative attorno: d'altronde, il baby-fenomeno è tornato a calcare l'erba dopo un'interruzione di 833 giorni.
CRONOLOGIA DEGLI INFORTUNI DI PIETRO PELLEGRI
ANNOENTITA'GIORNI
2020/21Problema fisico32
2020/21Problema lombare4
2020/21Problema muscolare40
2020/21Problema all'inguine5
2020/21Problema fisico8
2020/21Problema fisico10
2019/20Ritardo di condizione3
2019/20Infortunio alla coscia103
2019/20Rottura fibra muscolare adduttori74
2018/19Ritardo di condizione82
2018/19Infortunio all'inguine246
2018/19Ferita20
2018/19Ferita19
2017/18Pubalgia71

L'inserimento nel Milan di Pioli

Per il Milan, Pellegri dovrebbe rappresentare innanzitutto una soluzione low-cost per completare il parco attaccanti, ma anche una scommessa su cui capitalizzare senza ingente rischio. L'idea è quella del prestito annuale: il giocatore dovrebbe ritagliarsi spazio dietro ai due pilastri Giroud e Ibrahimovic nel 4-2-3-1 di Pioli oppure come attaccante-spola nel 4-4-2. Quest'ultima collocazione tattica proietterebbe il Milan nuovamente verso il mercato: in quel caso, Pioli avrebbe bisogno di qualche rinforzo sulle fasce.
Dopo aver perso il treno Kaio Jorge per l'inserimento dei bianconeri nella trattativa, Pellegri potrebbe andare a consolidare un reparto offensivo ancora avvolto da molteplici dubbi: come si adatterà Giroud al campionato italiano? Il francese può assumere i panni dell' uomo-scudetto? E soprattutto, che dinamica assumerà il rientro di Zlatan Ibrahimovic? Proprio per questo il Milan si è tutelato là davanti: aggiungere un giovane fragile ma di talento come Pellegri potrebbe giovare all'organico in termini di profondità. Detto questo, Pietro Pellegri sta attraversando un periodo di smarrimento: il giocatore non ha quasi mai visto la porta in questi ultimi 3 anni, e l'interminabile lista di infortuni fa temere per il suo avvenire.
LE STATISTICHE DI PIETRO PELLEGRI
STAGIONESQUADRAPRESENZEGOLMINUTI
2016/2017Genoa3175
2017/2018Genoa72301
2017/2018Monaco3025
2018/2019Monaco3182
2019/2020Monaco000
2020/2021Monaco171309
Pellegri dovrà per forza lavorare sodo per recuperare quell'istinto da rapinatore d'area piccola e quell'esuberanza fisica (già evidente quando aveva appena 15 anni in casa del Genoa) che avevano stregato la Serie A nel periodo del suo esordio da record, ma la verità è che gran parte del suo destino non dipende affatto dalla sua forza di volontà: tutto è legato all'imprevedibilità della sua costituzione fisica; il sentiero della riabilitazione, per un giocatore come lui, potrebbe rilevarsi tortuoso o addirittura un vicolo cieco. Solo il tempo potrà dirci di più su questa audace scommessa rossonera.
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