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Calciomercato, Pastorello: "Lukaku-Juventus, era fatta. Tornerà in Italia. Arthur via a gennaio? Non è escluso"

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Aggiornato 11/12/2021 alle 12:17 GMT+1

CALCIOMERCATO - Intervistato da Tuttosport, l'agente dell'attaccante belga torna su quei giorni convulsi nell'estate 2019: "Romelu aveva già parlato con Sarri e Cristiano Ronaldo, poi però...". Su Arthur: "Tenere in panchina un giocatore di questo livello è un peccato e poi c'è il Mondiale. Per gennaio non escludiamo nulla".

Romelu Lukaku con la maglia del Chelsea - Stagione 2021-22

Credit Foto Getty Images

"Lukaku fu a un passo dalla Juventus. Aveva già parlato con Sarri e Cristiano Ronaldo. Però poi Dybala e il Manchester United, probabilmente entrambi non troppo convinti, non hanno raggiunto l'intesa. Se Romelu tornerà in Italia? Sì, è innamorato del nostro Paese". In un'intervista a Tuttosport Federico Pastorello, procuratore dell'attaccante belga, rivive così quelle intense giornate di fine mercato nell'estate 2019 che avrebbero potuto portare Lukaku a indossare la maglia bianconera. Una storia che, come è noto, finì in modo decisamente diverso con l'inserimento decisivo dell'Inter nell'operazione.
"L'affare con l'Inter si era bloccato perché Zhang sembrava non voler soddisfare le richieste del Manchester United - aggiunge Pastorello -. La Juventus aveva l'accordo con gli inglesi, che in cambio di Lukaku avrebbero ingaggiato Dybala e Mandzukic. Senza nulla togliere ai compagni di Lukaku all'Inter, penso che quel trasferimento abbia spostato gli equilibri in Italia".

"Arthur via a gennaio? Non lo escludo"

"Arthur fu scelto per Sarri, non ha le caratteristiche per il calcio di Allegri. Tenere in panchina un giocatore di questo livello è un peccato e poi c'è il Mondiale e il ct Tite gli ha detto che un posto per lui c'è, a patto che giochi. Non escludiamo nulla in vista di gennaio: Spagna, ma anche Italia o Inghilterra".

Sul futuro di Bernardeschi

"Lui è un professionista top: cura alimentazione e sonno in maniera maniacale come Lukaku o Ronaldo. Per il futuro il nostro piano è chiaro: valutiamo anche la permanenza alla Juventus, che lui ha voluto fortemente quando era alla Fiorentina e ci ha messo la faccia in prima persona. Per adesso non ci sono stati contatti con la Juve, vedremo".
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