Calciomercato Juventus, Giroud: "Non c'è nulla di firmato"
Aggiornato 11/09/2020 alle 19:52 GMT+2
"Bello ricevere le attenzioni di un club come la Juve, ma non c'è assolutamente niente di firmato": così il centravanti del Chelsea ha commentato le voci su un interesse bianconero. Poche ore prima il suo agente aveva detto: "In questo momento non ci sono contatti".
La Juventus è su Olivier Giroud, come emerso nelle scorse ore. Un accostamento nato dalle difficoltà bianconere nell'arrivare a Luis Suarez e a Edin Dzeko, le due prime scelte per rinforzare un attacco orfano di Gonzalo Higuain. E intanto, interpellato da 'Telefoot', tocca al centravanti francese parlare della possibilità di trasferirsi a Torino.
"Stamattina i miei amici mi hanno scritto dei messaggi su questo rumour: tutto ciò mi ha sorpreso. È una cosa lontana dalla realtà. Sono un giocatore del Chelsea, qui sto bene e lotterò per un posto. Ricevere le attenzioni di club del genere fa sempre piacere, però resto concentrato sul Chelsea. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni, ma non c'è assolutamente nulla di firmato con la Juve".
Le parole dell'agente
La smentita di Giroud segue a ruota quella di Michael Manuello, il suo procuratore, che nel pomeriggio aveva rilasciato una breve dichiarazione al portale 'Tuttojuve.com'.
Non ho letto le notizie che arrivano dall'Italia, ma in questo momento non ci sono contatti con la Juventus
Secondo 'Sky', al contrario, Giroud e la Juventus avrebbero addirittura trovato un accordo di massima per un contratto biennale a 4 milioni e mezzo a stagione. Il francese ha rinnovato il proprio contratto con il Chelsea lo scorso 20 maggio, evitando quindi di andarsene a parametro zero, e i Blues chiederebbero un indennizzo pari a 5 milioni di euro per lasciarlo andare.
Suarez, Dzeko: la caccia continua
La (parziale) smentita di Giroud e quella (totale) di Manuello riportano l'attenzione sulle due prime scelte della Juventus: Luis Suarez ed Edin Dzeko. Con Alvaro Morata sullo sfondo. Nei prossimi giorni il Pistolero dovrebbe sostenere l'ormai celeberrimo esame di italiano all'Università per stranieri di Perugia, mentre il bosniaco è ancora un giocatore della Roma, sempre in corsa per Arek Milik. Un effetto domino che non è ancora partito. E che, al momento, tiene tutti bloccati. Compreso Giroud.
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