Milan, ultimatum a Leao. Bastoni, l'Inter rischia uno Skriniar-bis

DaEurosport

Aggiornato 29/03/2023 alle 09:05 GMT+2

CALCIOMERCATO - Tra il portoghese e il Milan appuntamento prima della Champions: resta il nodo della multa allo Sporting, ma la società mantiene l’ottimismo. Tra Bastoni e l'Inter, invece, c’è distanza dopo i primi incontri: due mesi di tempo per la firma ed evitare l’assalto di City e Chelsea

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Leao-Milan: dentro o fuori in 15 giorni

Calciomercato

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La Gazzetta dello Sport oggi in edicola racconta l'ultima puntata della telenovela Rafael Leao-Milan: il club e l'entourage del portoghese si incontreranno nei prossimi dieci, quindici giorni al massimo. Il Diavolo resta deciso a rinnovargli il contratto e a gratificarlo con la più ricca proposta mai fatta. Fosse per Leao e la società rossonera saremmo già al lieto fine, ma nel suo staff c’è chi ritiene più conveniente cercare fortuna altrove anche se per il momento non ci sono offerte concrete dai top club europei. Le cifre? Il giocatore chiede uno stipendio da 7 milioni più un’ulteriore ricompensa alla firma e il contributo al risarcimento da 16 milioni che deve allo Sporting Lisbona. Il Milan propone uno stipendio leggermente più basso (Leao diventerebbe comunque il più pagato della squadra), altri bonus legati al rendimento personale e del gruppo ma senza partecipare al pagamento della multa. Le tempistiche? Il club non vuole andare oltre: aprile vedrà il doppio confronto Champions, a maggio continuerà la corsa ai primi quattro posti in campionato. I riflettori devono essere unicamente accesi sul campo: non è un caso che nello stesso periodo, cioè nei prossimi 10-15 giorni, verrà formalizzato il rinnovo annuale di Giroud.

La nostra opinione: Leao è tornato attore protagonista con il Portogallo, da esterno mancino, subentrato con il Lussemburgo ha creato quattro occasioni in mezz'ora, compresi rigore procurato, assist e gol. Vuole riprendersi la scena anche in rossonero: con il Milan non segna da metà gennaio scorso, una crisi del gol che ha inciso sul rendimento della squadra e sulla vicenda contrattuale. Ora il Milan vuole (giustamente) accelerare, Rafa e il suo staff dovranno rivedere leggermente al ribasso le loro pretese.

Bastoni, l'Inter rischia uno Skriniar-bis

La Rosea sposta il focus su Alessandro Bastoni che all'Inter oggi si trova in una situazione identica a quella di Skriniar di 12 mesi fa. Si tratta, ma la distanza è ampia, sia sulle cifre sia sulla modalità. Il club ha davanti aprile e maggio per tentare di raggiungere un accordo sul rinnovo: il contratto recita scadenza 2024. Da giugno in poi, non si potrà escludere nulla, neppure la cessione. L’Inter e l’agente di Bastoni, Tullio Tinti, si sono già incontrati. La prima volta lo scorso dicembre, senza trovare un’intesa neppure sulle modalità. In quella sede non si arrivò neppure a parlare di cifre. Semplicemente la società nerazzurra avrebbe voluto discutere un rinnovo non facendo scattare immediatamente l’adeguamento contrattuale, ma solo a partire dalla stagione 2023-24. Mossa che al difensore non è andata a genio. Quando si è arrivati a parlare di cifre è emersa però una distanza non banale. Bastoni prende attualmente poco meno di 3 milioni di euro di parte fissa, 2,8 per l’esattezza, con bonus che lo portano a toccare i 3,5 milioni. Il nodo è un adeguamento che il difensore vorrebbe sostanzioso, per arrivare a guadagnare più o meno il doppio rispetto allo stipendio netto attuale, circa 5,5 milioni. L’Inter aveva in testa altre cifre. Ovvero un adeguamento intorno ai 4 milioni di base fissa, al netto di bonus di rendimento. La distanza non è minima.

La nostra opinione: tra tutti gli scenari possibili, non si può non considerare l’ipotesi che si presenti un altro PSG (come per Skriniar) che cambi le carte in tavola. Per Bastoni c'è la corte di Manchester City e Chelsea, ad esempio. Nel caso del difensore slovacco il rinnovo fu ben impostato nel maggio 2022, poi l’ingresso in scena dei francesi ha sconvolto tutto. C’è bisogno di una buona dose di lavoro da entrambe le parti per arrivare alla firma.

Retegui piace anche in Bundesliga

Dopo le due reti siglate nelle prime due partite con la maglia della Nazionale, il futuro di Mateo Retegui potrebbe essere in Serie A. Su di lui, infatti, ci sono gli interessi di Inter, Milan, Juventus, Lazio ed Atalanta. Ma l’attaccante del Tigre piace anche in Germania, come riportato dall’edizione odierna del Corriere della Sera. Martedì il padre di Retegui ha incontrato l’Eintracht Francoforte e, nelle scorse settimane, ha avuto contatti anche con il Bayer Leverkusen.

La nostra opinione: nel frattempo il Tigre riscatterà una metà del cartellino dal Boca Juniors, chi vorrà comprarlo dovrà quindi trattare con due squadre. L'Inter però ha la carta Colidio che fa gola ad entrambi i club argentini. La valutazione dell’attaccante al momento è di almeno 15 milioni.