Calcio, Europei 2020 - Italia-Austria Roberto Mancini: "Locatelli o Verratti? Ho un paio di dubbi"
DaEurosport
Aggiornato 25/06/2021 alle 21:28 GMT+2
EUROPEI - "Chiunque giocherà continuerà a fare quel che ha fatto fino ad oggi. Aspettiamo domani per i dubbi, vediamo domani ma pressappoco ci siamo. " Così Roberto Mancini alla vigilia di Italia-Austria, ottavo di finale di Euro 2020.
Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio, ha così presentato la sfida contro l'Austria, valida per gli ottavi di finale di Euro 2020. Locatelli o Verratti dal primo minuto? Il ct ha ammesso di nutrire ancora qualche dubbio di formazione.
Sul suo percorso in azzurro
"Mi ha dato piacere essere il ct, vorrei continuare a farlo. Ringrazio i giocatori che sono stati bravi, che mi hanno fatto divertire".
Sui contagi in Inghilterra
"Abbiamo la doppia dose, siamo tranquilli..."
Sui dubbi di formazione
"Siamo tranquilli, possiamo contare su giocatori bravi. Chiunque giocherà continuerà a fare quel che ha fatto fino ad oggi. Aspettiamo domani per i dubbi, vediamo domani ma pressappoco ci siamo. Mi hanno messo tutti in difficoltà in queste gare. Questo per me è un piacere, poter contare su giocatori in ottima condizione e mentalmente tranquilli. Quando fai delle scelte, undici scelte, gli altri saranno lì pronti a entrare e a cambiare la partita. Per noi deve essere una fortuna".
Sulla vigilia di Mancini
"Mi sento bene: giocare a Wembley deve essere un piacere. Ci sono giocatori che non ci giocano mai, in uno stadio così è bellissimo. Quando giochi a calcio, vuoi giocare in stadi così. Credo serva felicità: serve rispetto per un tempio così, sono sicuro che i ragazzi giocheranno bene domani".
Classifiche e risultati
Su Moise Kean
"Ci è dispiaciuto non portare lui, Politano, Mancini e altri. Moise sa che potrà essere un grande giocatore per la Nazionale il futuro, dipenderà da lui come da altri. Ha qualità enormi che potrà migliorare: gli voglio bene, so che ha qualità e per noi è stato un dispiacere lasciare fuori lui e altri".
Sull'Austria
"E' la prima, se riuscissimo domani a vincere la seconda sarà più semplice. Servirà una grande partita, l'Austria ha qualità, è aggressiva, servirà una grande partita. E' un'ottima squadra. E' una gara dove non devi sbagliare nulla, è la bellezza di questi tornei: devi vincere per forza, non puoi fare altro
Sull'inginocchiarsi
"Io sono qui per giocare la partita, per me la cosa più importante è la libertà. Sempre".
Sulla tattica
"Dovremo fare la nostra partita, da qui alla fine della quarta, se saremo così bravi. Il nostro calcio, questo dobbiamo fare".
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