Mondiali, Come sta Sadio Mané? Out contro l’Olanda non ci sarà. Farà il possibile per esserci contro in Senegal-Qatar

Per fortuna Sadio Mané in Qatar ci sarà, dato che, al contrario di quanto preannunciato da L’Equipe, figura nella lista dei convocati. Tuttavia, non ci sono certezze su quanto sarà impiegato dal CT del Senegal, Aliou Cissé. L’attaccante del Bayern Monaco, infatti, non ha ancora del tutto recuperato dall’infortunio alla testa del perone destro rimediato in Bundesliga contro il Werder Brema. Tutto lascia pensare che dovrà fare una corsa contro il tempo per poter contribuire al cammino della sua Nazionale. E se non dovesse farcela, sarebbe davvero una brutta notizia per i campioni d’Africa in carica, che dovrebbero affrontare la competizione senza la loro stella, il loro giocatore più forte, che si è classificato al secondo posto nel Pallone d’Oro 2022 dietro a Karim Benzema.

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Le ultime indiscrezioni arrivano da Sky Sports che, informato dalla federazione senegalese, ha annunciato che Mané dovrebbe perdere le prime partite del torneo. Il Senegal si trova nel girone A, l’esordio è quindi molto vicino. Il match con l’Olanda è in programma, infatti, per lunedì 21 novembre. I Leoni della Teranga contro gli Oranje, uno scontro che potrebbe già indirizzare i discorsi qualificazione. Sadio Mané, però, per questa sfida darà forfait quasi sicuramente. Il numero 10 tenterà allora di recuperare in tempo per l’incontro con il Qatar (25 novembre) o per quello con l’Ecuador (29 novembre), nei quali gli uomini di Cissé dovranno raccogliere più punti possibili per accedere agli ottavi di finale. E’ chiaro che la presenza del giocatore del Bayern Monaco farebbe la differenza. E’ stato lui a trascinare la Nazionale nella Coppa d’Africa vinta ed è stato decisivo anche nel percorso di qualificazione ai Mondiali con il rigore contro l'Egitto. Se dovesse saltare la fase a gironi, dovrebbe allora sperare nel passaggio del turno. A quel punto, nella fase finale, il ritorno di Sadio Mané potrebbe alterare i rapporti di forza e rendere il Senegal una mina vagante.