Morte Gigi Riva, la lettera aperta di Roberto Baggio: "Per me sei stato un esempio bellissimo, unico e indimenticabile"

DaEurosport

Pubblicato 23/01/2024 alle 19:47 GMT+1

CALCIO - Per ricordare il leggendario attaccante, scomparso lunedì, il Divin Codino ha scritto una lettera aperta - riportata dall'Ansa - attraverso la quale ha dedicato parole toccanti a Rombo di tuono: "La vita ci ha unito nel suo viaggio, vissuto da noi con tanto amore e infinita passione per il gioco più bello del mondo. Sei stato unico e prezioso esemplare di grande umiltà".

Gigi Riva e Roberto Baggio durante i Mondiali di Usa '94

Credit Foto Getty Images

La morte di Gigi Riva, scomparso lunedì 22 gennaio all'età di 79 anni, ha gettato nello sconforto e nella tristezza l'intero calcio italiano senza distinzioni di colori e tifoserie. Al dolore generalizzato per l'addio a uno dei più grandi calciatori azzurri di tutti i tempi si unisce anche Roberto Baggio, che ha avuto modo di conoscere l'ex grande bomber ai tempi della Nazionale (Riva era il capo delegazione). "Caro Gigi, amico di tante battaglie e di altrettante ferite - scrive il Divin Codino in una lettera aperta pubblicata dall'Ansa -. La vita ci ha unito nel suo viaggio, vissuto da noi con tanto amore e infinita passione per il gioco più bello del mondo. Sei stato unico e prezioso esemplare di grande umiltà. Sei stato per me un esempio bellissimo di coerenza e di attaccamento alla maglia, di sincero coraggio".

"Sei stato qualcosa di unico e indimenticabile"

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"Hai amato come nessun altro la terra che ti ha adottato - prosegue Baggio -. Hai saputo trasformare la tua sofferenza e i tuoi dolori in positivo riscatto. Sei stato un compagno di viaggio saggio e prezioso, sei stato sempre te stesso dentro e fuori dal campo. Sei stato qualcosa di unico e indimenticabile, così come sono certo che unico e indimenticabile sarà quel 'rombo di tuono' che saprà accoglierti nel tuo viaggio celeste, dove ti auguro di incontrare presto coloro che hai amato e che troppo presto hai perduto. Ti voglio bene, Roberto Baggio".