Premier League, Tottenham-Leicester 0-2: Mourinho perde il treno del Liverpool, Foxes al 2° posto
Aggiornato 20/12/2020 alle 17:17 GMT+1
PREMIER LEAGUE - Con gol su rigore di Vardy e l'autorete di Alderweireld il Leicester espugna il campo del Tottenham e vola al 2° posto della Premier League. Mourinho perde così il treno degli scontri diretti e dopo la sconfitta col Liverpool in settimana e il ko odierno scivola dal 1° al 4° posto.
Doveva essere il treno buono, la settimana per capire quale futuro avrebbe avuto il Tottenham in questa Premier League. Non è girata bene a José Mourinho: prima il ko a tempo scaduto col Liverpool; poi la sconfitta odierna, in casa, contro il Leicester 4° in classifica. E così, in un amen, dentro un campionato così corto, gli Spurs sono passati dal primo posto a pari merito col Liverpool alla quarta posizione odierna. A far festa è dunque il Leicester di Rogers, che finalmente riesce a vincere uno scontro diretto e a convincere dal punto di vista del gioco quando la partita pesa sul serio. Ben messo in campo in entrambi le fasi, le Foxes passano grazie allo zampino del solito Vardy: bravo prima a trasformare il rigore-omaggio di Aurier a fine primo tempo e presente poi nella ripresa sul colpo di testa che obbliga Alderweireld all’autogol. Il Leicester vola così al secondo posto a quota 27 punti: 4 in meno del Liverpool capolista e uno in più del sorprendente Everton di Carlo Ancelotti, alla terza vittoria consecutiva. La Premier in questo weekend comunque pare aver lanciato un segnale chiaro: con i Reds di nuovo al completo, sarà ancora la squadra di Klopp quella da battere. Dietro però, per un posto Champions, c’è spazio per tante.
Il tabellino
Tottenham (4-4-2): Lloris; Aurier (64’ Winks), Alderweireld, Dier, Reguilon; Sissoko, Hojbjerg, Lo Celso (50’ Moura), Ndombele (46’ Bale); Son, Kane.
Leicester (4-5-1): Schmeichel; Justin, Fofana, Evans, Castagne (61’ Amartey); Ndidi, Albrighton, Tielemans, Maddison, Barnes (84' Praet); Vardy (88’ Iheanacho).
Gol: 45+2’ Vardy, 59’ aut. Alderweireld.
Note – Ammoniti: Dier; Albrighton, Ndidi.
Il momento social
La cronaca in 7 momenti chiave
13’ PRIMA VERA OCCASIONE LEICESTER! Punizione dentro, sponda di Barnes, Fofana libera Vardy che leggermente defilato prova la conclusione in diagonale: troppi uomini in area però e pallone contrato.
16’ CHANCE TOTTENHAM. Risponde subito il Tottenham: brutto errore in uscita di Tielemans, Kane cerca l'assist per Son che prova la cosa a metà tra un tiro e un cross: non ne approfitta nessuno. Ma reazione immediata degli Spurs.
45+2’ RIGORE PER IL LEICESTER! GOL DI VARDY! Dopo controllo VAR viene rivelata una spinta di Aurier su Fofana. Fallo davvero stupido, con il giocatore al vertice dell'area e spalle alla porta. Mancavano pochi secondi all'intervallo. Dal dischetto Vardy va potente e centrale e porta avanti le Foxes.
48’ GOL ANNULLATO AL LEICESTER! Qui male la difesa del Tottenham, che si apre e trova l'inserimento di Maddison che controlla e calcia: è sul filo del fuorigioco, poi conclude e mette dentro! Dopo controllo VAR però Maddison è effettivamente un po' più in là di tutti: dunque gol annullato. Tira un sospiro di sollievo Mourinho.
59’ GOL! IL RADDOPPIO DEL LEICESTER! AUTOGOL ALDERWEIRELD! Cross da destra di Albrighton, Vardy sale sopra Sissoko di testa e colpisce il pallone addosso alla coscia di Alderweireld: il belga non riesce a levarsi e da zero metri buca involontariamente Lloris.
71’ PARATISSIMA DI SCHMEICHEL! Corner Tottenham, pallone spizzato sul primo palo, Son arriva sul secondo e va al volo: Schmeichel con un riflesso bellissimo dice di no al sudcoreano. Spurs con l'occasione migliore della partita.
85’ OCCASIONE LEICESTER! Dier perde una brutta palla in uscita, Vardy generoso gliela ruba e poi appoggia bene per Tielemans: tutto libero dal limite il belga calcia malissimo. Leicester che poteva dilagare qui.
Il migliore
Vardy. Quando conta c’è il suo zampino, tanto per cambiare: trasforma il rigore, costringe di fatto Alderweireld all’autogol e gioca una gara generosissima.
Il peggiore
Aurier. Il fallo da rigore che sblocca la gara a mezzo secondo dalla fine primo tempo, con giocatore spalle alla porta e al vertice dell’area di rigore, si può definire in un solo modo: fesseria.
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