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Clamoroso a Riyad! Galatasaray e Fenerbahçe si rifiutano di giocare la Supercoppa di Turchia

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Aggiornato 29/12/2023 alle 22:43 GMT+1

SUPERCOPPA DI TURCHIA - Le due squadre non si sono presentate allo stadio dopo che le autorità dell'Arabia Saudita hanno vietato gli striscioni per Atatürk (fondatore e primo Presidente della Repubblica turca, ndr) e l'esecuzione dell'inno nazionale turco.

Galatasaray-Fenerbahce, match rinviato

Credit Foto Getty Images

La Supercoppa del centenario tra Fenerbahçe e Galatasaray, in programma questa sera a Riyad con calcio d'inizio alle ore 18.30 italiane, è stata rinviata a data da destinarsi. Le due squadre si sono rifiutate di raggiungere lo stadio e nella notte, indicativamente verso le 4:00, faranno ritorno a Istanbul. L'incidente diplomatico, secondo quello che riporta Bruno Bottaro (giornalista specializzato sul calcio turco), è scattato quando le autorità arabe hanno rotto l'accordo precedentemente siglato con i due club.

Cosa è successo?

L'Arabia Saudita, dopo aver "guadagnato" il diritto ad ospitare la partita che celebrava il centenario della Repubblica turca, ha vietato l'esecuzione dell'inno nazionale stiklal Marşı e proibito tutti i riferimenti (poster, magliette e striscioni) a Mustafa Kemal Atatürk, fondatore e primo presidente della suddetta Repubblica. A quel punto le due squadre, spinte anche dalle rispettive tifoserie, hanno fatto i bagagli. Decisiva in questo senso, secondo le ultime indiscrezioni, l’intenzione saudita di schierare un corpo di polizia nel tunnel degli spogliatoi per “controllare se maglie o striscioni non approvati” sarebbero poi stati portati in campo.
Nel mentre, in Turchia, piovono richieste per le dimissioni del presidente della Federazione Mehmet Büyükekşi. In poche settimane il numero 1 del calcio ha fronteggiato: il linciaggio all’arbitro ad Ankara, l'Istanbulspor che esce dal campo al 76°, la maxi-rissa tra Bursaspor e Diyarbakirspor e ques'ultima crisi sull'asse turco-araba.

Il presidente del Fenerbahce

"Mi piacerebbe ricordare la parola del nostro antenato ‘Pace a casa, pace nel mondo'. Stavamo uscendo con questo striscione. Da quanto ho capito, le autorità non l'hanno accettato".

Il segretario generale del Galatasaray

"Se il nostro inno nazionale non può essere cantato, non andremo sul campo".

Il comunicato della Federcalcio turca

"La Supercoppa 2023, prevista per venerdì 29 dicembre, è stata rinviata a data da destinarsi per la decisione congiunta presa con i nostri club, a causa di alcune interruzioni nell'organizzazione. Desideriamo ringraziare la Federcalcio e le istituzioni del Paese ospitante per l'impegno profuso finora nell'organizzazione della Supercoppa".
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