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Roma-Feyenoord, scontri a Tirana: fermati 60 tifosi di cui 48 romanisti. Feriti 12 poliziotti

Francesco Friggi

Aggiornato 25/05/2022 alle 09:59 GMT+2

CONFERENCE LEAGUE - È iniziata come peggio non poteva la marcia di avvicinamento alla finale tra Roma e Feyenoord con i temuti scontri che sono iniziati nella giornata di martedì sera, quando probabilmente il tasso alcolico ha preso il sopravvento. Si contano circa 60 arresti tra i tifosi e, di questi, 48 sono italiani.

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Roma-Feyenoord è in programma mercoledì 25 maggio alle ore 21 anche se, fuori dal campo, la partita è purtroppo già iniziata. Per l'arrivo delle due tifoserie, la polizia ha blindato Tirana ma questo non è bastato a evitare gli scontri tra i numerosi romanisti e olandesi accorsi per assistere all'incontro. Le prime notizie di tafferugli sono giunte verso il tardo pomeriggio/sera, quando probabilmente il tasso alcolico ha preso il sopravvento. Quando, finalmente, le forze dell'ordine sono riuscite a riportare la calma, si sono contati circa 60 arresti e 12 poliziotti feriti. Al calcio d'inizio mancano ancora diverse ore e si spera che il bilancio non si aggravi.
Come detto, il primo bilancio conta 60 arresti tra i tifosi di cui 48 giallorossi. Tra questi ultimi ci sono anche alcuni individui fermati perché provvisti di mazze, cric e oggetti contundenti mentre gli altri 12 sono di nazionalità olandese, così come 12 è anche il numero di poliziotti rimasti feriti per il lancio di bottiglie, pietre e bastoni. E così, in questo clima pericoloso, ci si avvicina alla finale di Conference League Roma-Feyenoord.
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